Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004002239 |
Venne a battere alla porta dell'Oratorio, e vi rimase per lungo tempo, il Sac. D. Zattini uomo dotto e professore di filosofia, il quale a Brescia era stato impeso in effigie, condannato per ribellione. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006000853 |
Erano le dieci ed il male appariva ognor più minaccioso; perciò, nel timore di perderlo in quella notte medesima, D. Bosco stabilì che il sacerdote D. Zattini, entrato nell'Oratorio nel 1858, un chierico ed un giovane infermiere passassero la metà della notte con lui; D. Alasonatti poi prefetto della casa, con altro chierico e con altro infermiere prestassero regolare assistenza pel restante della notte sino a giorno. |
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A006000857 |
Il sacerdote Zattini Agostino gli amministrava in quell'istante l'Olio Santo e il morente ad ogni unzione aggiungeva una giaculatoria. |
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A006000876 |
Nè qui finirono le onoranze funebri, poichè, in riguardo alle sue straordinarie virtù, fu celebrata nell'Oratorio una messa solenne di trigesima ed il Sac. Zattini, celebre oratore, espose in patetico e forbito discorso l'elogio del giovane Michele. |
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A006001035 |
Ne era affidato l'insegnamento a D. Zattini di Brescia. |
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A006001331 |
Nel 1859 il Bresciano D. Zattini, aspirante alla Pia Società, ebbe l'incarico della suddetta conferenza e talora il mercoledì e talora la Domenica mattina dopo la seconda Messa, spiegava il salmo e tutte le altre preghiere e risposto dei servienti al Santo Sacrificio, acciocchè s'intendesse bene ciò che si recitava.. |