Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003001251 |
E per non mancare alla verità storica, conviene aggiungere che questi religiosi in più luoghi vennero cacciati in modo indegno, insultati nella loro miseria, vilipesi contro ogni legge e fin contro la naturale equità. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004003502 |
Infatti il Rogantino Piemontese, nel numero dei 2 ottobre 1853, in un articolo intitolato Fra Omero, dopo aver vilipesi i cattolici coi modi più insulsi, così scriveva: "Comincio a persuadermi che il nuovo tempio valdese non servirà più al culto evangelico, ma verrà consacrato a qualche madonna di nuovo titolo da prete Bosco. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005001963 |
L'irreligione, il mal costume, la falsata educazione, l'odio eccitato dalla stampa contro le autorità ecclesiastiche, i preti pubblicamente vilipesi, taluni di questi gettati in prigione, altri mandati a domicilio coatto, l'abbattimento universale dell'animo de' buoni, una certa diffidenza sparsa nel cuore delle famiglie, la quale ripugnava dal permettere che i loro figli si avviassero per la strada del Santuario, avevano talmente diminuite le vocazioni fra i giovani che nessuno o ben pochi aspiravano alla carriera ecclesiastica.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006000081 |
CAPO LXXIII. Letture Cattoliche - UNA FAMIGLIA DI MARTIRI - CENNO BIOGRAFICO SUL GIOVANETTO MAGONE MICHELE: articolo dell'Armonia - IL PONTIFICATO DI S. DIONIGI - Ristampa della biografia di Savio Domenico; giudizi dell'Armonia - Pregi degli scritti di D. Bosco - Cronaca: predizione al ch. Ruffino - Ricordo de' Principii dell'Oratorio - Non conservar rancori - Star lontano da certi critici e non lasciarsi intimidire dai loro motteggi - D. Bosco va a Montemagno: in Asti confessa nella stazione e in una locanda - Consigli ad un nobile giovanetto perchè si apparecchi alla prima Comunione - Conferenza: sul parlare di politica: guardarsi dal rispetto umano nell'esercizio dei doveri di pietà: procurare che ove è un socio della Congregazione tutto proceda bene - D. Bosco rimprovera chi abusava, giuocando, delle frasi scritturali - Prende le difese dei Canonici vilipesi e di un Vescovo - Sua avversione alla maldicenza e come cercasse impedirla - Con quale carità parlasse del prossimo - È interrogato sulla predizione di una morte che non parea avverata: sua risposta - Malattie nell'Oratorio - Lettera di Mons. Fransoni a D. Bosco per le vestizioni clericali - D. Bosco si reca a Vercelli - In viaggio difende i suoi chierici dall'accusa che non [994] imparassero la teologia - Suo discorso inaugurale dopo la consacrazione della Basilica a S. Maria Maggiore - Due altre sue prediche improvvisale. 342. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010010267 |
Mentre gli istituti religiosi si andavano così disperdendo; i preti erano vilipesi, taluni messi in prigione, altri mandati a domicilio coatto, come mai umanamente parlando era possibile coltivare lo spirito di vocazione?. |