Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html |
A002001056 |
Il dotto Canonico acconsentì; scrisse e stampò le memorie storiche dei tre confessori della fede, e dopo lungo studio concluse: ignorarsi il luogo preciso del loro martirio; ma sapersi certamente che si erano ricoverati fuori delle porte della città, presso il fiume Dora, e che furono scoperti e uccisi dai carnefici presso il loro nascondiglio: il vasto tratto che dalle mura di Torino si estende verso la Dora a ponente dei borgo di questo nome, nei tempi antichi essere stato chiamato in latine, vallis o vallum occisorum, la valle o vallata degli uccisi, ed ora Val d'occo dalle prime sillabe di tali parole; e ciò forse in allusione ai martiri quivi uccisi; essere poi certissimo questo tratto di terreno evidentemente la benedizione di Dio per i meravigliosi istituti di carità e di pietà che vi sono sorti, indizio questo pure di essere stato innaffiato dal sangue di quei valorosi cristiani. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009010185 |
Quale e quanto deplorevole si fosse la posizione morale e religiosa di questa povera vallata e quali e quanto immani gli sforzi della framassoneria per soffocare l'avita fede, vedrò di farlo conoscere nella relazione che le invierò più presto mi verrà fatto".. |
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A009010197 |
- Al presente tre soli sono i Sacerdoti che deggiono provvedere ai bisogni spirituali dell'intiera vallata, non potendosi tener calcolo di altri due, resi quasi affatto impotenti, l'uno dalla troppo avanzata età e l'altro pel male epilettico dal quale è da lunga pezza travagliato. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015001970 |
Nel 1881 e '82 i maggiorenti di Oulx, borgata montana del circondario di Susa, brigarono per ottenere che Don Bosco andasse a stabilire lassù un convitto con scuole ginnasiali a benefizio di tutta la vallata. |
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A015003282 |
Ecco quello che io pensava or ora, vedendomi qui attorno i rappresentanti di questa vallata. |