A010012591
|
E si metteva ad esporre altre fantasie, ma Don Bosco lo congedò, [1146] Venne poi il Conte di Stappul a chiedergli che cosa pensasse del Lazzaretti e delle sue rivelazioni, e Don Bosco gli disse di non vedervi nulla, proprio nulla di straordinario... Il Conte sulle prime restò perplesso, poi non riuscendo a spogliarsi di certe ubbìe che aveva in mente, condusse il Lazzaretti in Francia, alla gran Certosa e altrove, e il povero fanatico incontrò altri signori che lo soccorsero largamente perchè potesse compiere le sue grandi imprese!... Restò in Francia, dove scrisse anche vari libri, sino alla fine dell'anno.
|