A006003109
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Incominciai a ringraziare i fedeli dell'accoglienza fatta al Prevosto; li invitai a ringraziare la Divina Provvidenza che spesso permette tribulazioni, le quali eziandio nella vita presente non di rado sono compensate da Dio con grandi consolazioni; loro raccomandai di perseverare nella venerazione verso un sì degno sacerdote, riconoscendo sempre nelle parole di lui la voce di quel Dio di cui egli è ministro; accennai ai doveri del popolo verso il loro pastore; conclusi col parlare della carità, vincolo soave tra il parroco e i suoi parrocchiani.
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