Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html |
A002000430 |
D. Bosco tosto la raccontava ai giovanetti del suo Oratorio per animarli alla divozione ed alla fiducia in Maria, e poi in questi termini la lasciava descritta nel suo primo Compendio di Storia Ecclesiastica: "Alfonso Ratisbona delle più doviziose famiglie [116] israelitiche di Strasburgo, era tutto odio contro la religione cattolica, principalmente perchè suo fratello Teodoro erasi reso cristiano e consacrato di poi al ministero sacerdotale. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009009845 |
Incominciato l'assedio, cadevano in mano di altri eserciti prussiani, forti di oltre 200.000 uomini, il 20 settembre la città di Strasburgo dopo lunga e sanguinosa resistenza, e il 29 ottobre la fortezza di Metz con 170.000 soldati, 800 bocche da fuoco di posizione, 607 cannoni di campagna e 300.000 fucili.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010004707 |
La sola cosa che li trattiene è la speranza di trascinarci a un giorno dato, contro la Prussia, ben sapendo che, coll'Italia dubbia, sarebbe per loro impossibile rivendicare Strasburgo e Metz, ci metterebbero allora il partito di essere con loro, o di vederli per vendetta rivoltarsi sulla causa del Papa e su Roma. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html |
A016007145 |
Passato nella milizia ecclesiastica dopo la rivoluzione di luglio, divenne presto professore di rettorica e di storia al piccolo Seminario di Strasburgo, quindi al Collegio di Inilly. |