Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006002837 |
L'interessante racconto espone gli avvenimenti di un giovanetto abbandonato da sua madre, vagabondo, nella più squallida miseria, ricoverato ed educato da una povera donna, che a due altri fanciulli orfani usa la medesima carità.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html |
A008003753 |
Così gli ordini religiosi furono spogliati delle loro case, rendite e possedimenti, in modo che in alcune provincie le monache furono ridotte alla più squallida miseria. |
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A008004784 |
Stante i buoni precedenti dell'agente suddetto che non diede mai occasione di lagnanze contro se stesso, e delle eccellenti qualità di cui è dotato, ed in considerazione massime della disgrazia toccatagli colla morte di sua moglie, che lasciò superstiti 7 figli nella più squallida miseria, io non esito a raccomandarlo alla S. V. Rev.ma, perchè voglia caritatevolmente annuire alla domanda che le verrà sporta al suddetto riguardo.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009006705 |
Quella cameruccia faciente uffizio di cappella, dove i bimbi di Dio accorrevano a udire l'insegnamento della Chiesa, per mezzo della quale parla Cristo stesso, mi rappresentava Betlemme e Nazaret, dove la Santa Infanzia di Gesù aveva per tempio una squallida spelonca ed una povera casa. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010003091 |
I foruncoli fanno il loro corso regolare; molti sono già venuti in maturazione, ed altri sono lì che fanno capolino tra la pelle nuova e l'antica; e molti sono ormai come vulcani spenti in una squallida pianura. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013001184 |
Aveva dinanzi agli occhi nulla più che una squallida spelonca. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015006254 |
Si estende al corpo perché serve a provvedere albergo, vitto e vestito a più migliaia di poveri giovanetti raccolti nelle nostre Case di beneficenza, i quali senza di questo aiuto languirebbero nella più squallida miseria, o perché privi di parenti o perché abbandonati. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html |
A016004598 |
Nè quel fuoco dell'ira divina si stette sinchè non ebbe fatto di tutta quella amena valle e dei maledetti suoi abitatori, la più squallida e spaventosa solitudine. |