Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html |
A008003211 |
Il Governo era pieno di speranza nella vittoria, ma chi aveva sempre vissuto congiurando temette che i partiti sovversivi potessero muovere a tumulto e a ribellione le plebi con grave pericolo dell'unità d'Italia. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015002137 |
I preti dunque, temendo che i sovversivi ne togliessero pretesto a provocare tumulti contro gli ospiti mal graditi, cercarono di dissuadere Don Bosco dal fare la conferenza. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html |
A016001204 |
IL crescente ateismo di Stato e il progredire del socialismo facevano sì che per tutta la Francia gli ecclesiastici più illuminati e i migliori cattolici sentissero imperioso il bisogno di correre ai ripari, cominciando con dar vita o incremento a opere giovanili di carattere popolare, a quelle specialmente che mirassero alla formazione professionale dei ragazzi poveri e abbandonati, facile preda dei partiti sovversivi, che nelle scuole e nelle officine instillavano loro l'avversione, anzi l'odio contro la Chiesa e la civile società. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html |
A018007003 |
[153] In un suo Diario del 1880, edito nel 1936 dalla Nuova Antologia, il deputato d'allora Alessandro Guiccioli scriveva sotto il 22 agosto: "La Dinastia di Savoia è la sola cosa buona che ancora ci rimanga ed essi [i sovversivi] prendono di mira proprio quella " ( N. |