Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005004931 |
I signori romani intanto avendo conosciuto che non era facile cosa prenderlo in fallo e avvilupparlo con interrogazioni [891], cessarono di metterlo alla prova, ed all'affetto per lui unirono una grande stima e venerazione per le nuove virtù che in lui scoprivano. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html |
A016000601 |
1 giornali ne mettevano in rilievo la statura mediocre, l'andare tentennante, la vista stentata, il tono della voce lento e fievole, l'accento straniero e il fraseggiare più straniero ancora, l'estrema semplicità del tratto; ma ne rilevavano pure la bontà squisita, la dolcezza inalterabile, la pazienza eroica, notando come l'aureola di taumaturgo che ne circondava il nome, lo lasciasse modesto modesto, quale poteva apparire l'ultimo de' suoi figli, i non profani però scoprivano bene il segreto di sì potente attrattiva: era la santità quella che, nonostante tutte le tentate deformazioni dell'anima popolare, esercitava pur sempre anche in una Parigi il suo fascino perenne.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html |
A017000066 |
Per lo più le rivelazioni gli si presentavano sotto specie di simboli; ma non di rado gli si affacciava anche la nuda realtà, come quando gli si scoprivano i segreti delle coscienze o gli si spiegavano dinanzi le particolarità di luoghi a lui sconosciuti o comunque fuori di mano.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html |
A018002602 |
Al suo passaggio tutti si scoprivano, molti s'inginocchiavano; frequente si udiva l'esclamazione: Era un santo. |