Don Bosco-Memorie biografiche Vol 01.html |
A001000976 |
Si pigliava per ministro il De la Tour e poi il Solaro la Margherita schiettamente cattolici; ma accoglieva pure nel gabinetto i liberali Villamarina e Barbaroux, i quali facilmente non curavano i concordati conchiusi colla S. Sede, nè le leggi, e le disposizioni ed i regolamenti su materie ecclesiastiche, che in vari tempi i sovrani sabaudi avevano promulgato.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009003995 |
Questi diritti però e questi doveri, dopo una serie di anni (1831) erano stati affidati alla Legazione Sarda residente in Roma, poichè i Re Sabaudi avevano avuto sempre quella confraternita sotto la loro speciale protezione. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010013788 |
Dopo una serie di vicende (anno 1837) col beneplacito della S. Sede l'amministrazione della Chiesa e la cura dell'adempimento degli oneri pii erano affidati alla legazione Sarda residente in Roma, perciocchè i Re Sabaudi ebbero sempre questo Sodalizio sotto alla speciale loro protezione.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html |
A019000784 |
Erano i bianchi Cavalieri del Santo Sepolcro e i rossi Cavalieri di Malta, che si disponevano a sinistra della balaustra fuori del presbiterio; erano dal lato [193] opposto i gentiluomini delle Corti dei Principi Sabaudi e nelle poltrone vicine le dame di Palazzo, tutte in nero. |