Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
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Fra queste eravi specialmente uno il quale, rispettando il suo vero nome, noi indicheremo con quello di D. Rodrigo. |
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Se adunque allora D. Rodrigo ed i suoi compagni non videro ciò che non vedeva il dottissimo e già molto avanzato nella vita spirituale Teol. Murialdo, non è a farne le meraviglie. |
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D. Rodrigo co' suoi compagni avevano ordita una congiura segreta per ridurre al nulla l'Oratorio, come essi stessi dicevano; quindi cercavano di togliere a D. Bosco i giovani più grandi, Germano, Gastini ed altri esterni che erano i catechisti nelle classi. |
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Radunatici noi catechisti in una stanza dell'Oratorio a pian terreno, D. Rodrigo trasse fuori e ci lesse l'appello scritto e dato alle stampe da D. Bosco per la lotteria. |
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Perciò appena furono acquietate alquanto le grida, si alzò D. Rodrigo, e fattosi rigoroso silenzio, così parlò: - Miei cari amici, io amo il vostro onore, quanto colui che ora avete ascoltato, ma io l'amo in modo diverso. |
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D. Rodrigo e i suoi complici avevano il loro piano prestabilito. |
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DON RODRIGO e i suoi emissarii non lasciavano di avvicinarsi di quando in quando all'Oratorio di Valdocco per invitare i più adulti ad andare con loro a passeggio fuori di città, pagando essi i pranzi e le merende agli alberghi: sicchè quasi tutte le feste mancava alle funzioni un certo numero di quei giovani. |
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D. Rodrigo esclamò: - Oggi la festa sarà più bella perchè abbiamo con noi il nostro intimo amico, il nostro caro bersagliere! - Quindi partimmo; prendendo lo stradale di Milano, siamo andati all'albergo del Centauro, e appena giunti colà ci vennero serviti dei rinfreschi. |
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"Una festa venne D. Rodrigo ad invitarmi per una passeggiata in campagna, ed io feci subito parte, a D. Bosco di [376] questa proposta, benchè mi fosse stato da lui proibito di parlargli di quelle spiacevoli radunanze. |
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D. Rodrigo mi aveva regalati sei scudi d'argento (30 lire) sperando con ciò di meglio raggiungere il suo scopo che era di legarmi indissolubilmente alle loro radunanze. |
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D. Rodrigo non mancava di danaro, e difatti ne era largamente provvisto e per molto tempo da persone ricchissime, le quali credevano sinceramente di concorrere ad opere di carità. |
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Siccome la lingua batte dove il dente duole, Don Rodrigo, che aveva molte relazioni in città, sparlava del povero D. Bosco con una passione che egli battezzava per zelo; e perciò aveagli alienato l'animo di molti fra coloro che lo soccorrevano. |
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Ma intanto che cosa avveniva degli antichi catechisti? Non avevano osato abbandonare interamente D. Bosco; ma al mattino delle Domeniche si presentavano a lui per qualche istante e poi correvano al novello ritrovo, dove aspettavali D. Rodrigo. |
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Di ciò D. Rodrigo era indispettito vedendo che faceva fiasco, e D. Bosco per sventare le sue arti accrebbe tutti i divertimenti con nuovi dilettevoli giuochi. |