Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html |
A008004568 |
Quindi il 22 ottobre una circolare del Ministro Ricasoli avvertiva i Prefetti, che il Governo aveva deliberato di richiamare i Vescovi allontanati dalle loro sedi, meno quelli che eransi rifuggiti a Roma; e nello stesso tempo difendeva il Governo dalle odiose misure prese, dichiarando, che molti dei Vescovi erano personaggi pericolosissimi, capaci di mettere tutto il regno in grave e presentissimo rischio di andare in rovina; ed aggiungeva la minaccia di tradurli davanti ai tribunali se avessero osato, anche in segreto, farsi sobillatori di cittadine discordie.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html |
A016001552 |
Infatti lo udì deplorare certi avvenimenti, "deplorare tanta manomissione dei diritti della Chiesa e della Santa Sede, deplorare che quelli che allora reggevano le sorti del paese non fossero rifuggiti da cammini che non si potevano percorrere se non calpestando i più sacri diritti"; onde implorava "da Dio e dagli uomini qualche possibile rimedio a tanti guai, una qualche possibile sistemazione di [325] cose, sicchè tornasse a splendere col sole della giustizia la serenità della pace negli spiriti" [264]. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html |
A019000471 |
Poichè è bene ricordare quelle che già abbiamo ricordato con qualche cognizione di causa come Don Bosco fosse proprio uno dei primi e più autorevoli e più considerati a deplorare quello che un giorno avveniva, a deplorare tanta manomissione dei diritti della Chiesa e della Santa Sede, a deplorare che quelli che allora reggevano le sorti del Paese non fossero rifuggiti tanto spesso da cammini che non si potevano percorrere che calpestando i più sacri diritti. |