Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html |
A002000339 |
Raccontava sovente di prigionieri condannati a morte o di persone di vita perduta e da lui guadagnate al Signore, e la conclusione era sempre un eccitamento al bene ed allo zelo per le anime: era un avviso, un'esortazione ad adoperarsi a praticare le virtù proprie del sacerdote, a fuggire i pericoli, ad attendere alla propria santificazione, a mettere ai piedi del Signore qualsiasi impresa colla pura intenzione di fate solo e sempre la sua divina volontà, a non manifestare troppo amore [82] ai parenti, ad essere distaccati dal mondo con spirito di unione con Dio, a non rifiutarsi mai alla grande opera di carità che è la riconciliazione delle anime col Signore, dimostrandole tutte cose facili, nobilissime e di grande consolazione.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004000040 |
CAPO XXXIII. Tranelli degli avversari di D. Bosco - Pranzi e merende a ufo - Effetti delle mormorazioni - L'Arcivescovo e la patente a D. Bosco di Capo Direttore dei tre Oratori -Lettera laudativa di Mons. Fransoni al Direttore dell'Oratoria di Vanchiglia - D. Bosco congeda i perturbatori - Nuove industrie e nuovi catechisti - Riconciliazione. |
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A004002030 |
Egli stesso sarà il primo a proporre il mezzo di una riconciliazione, tanto da lui desiderata e che non dobbiamo respingere. |
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A004002096 |
Fervendo però le animosità, Brosio al vedere che in tali momenti una riconciliazione non era possibile, troncò ogni attinenza coi novatori. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006000063 |
CAPO LV. D. Bosco e gli amici di Chieri - Ai Becchi - L'avvenire di due giovanetti - La passeggiata autunnale e varie stazioni - Le Prediche - Le confessioni: buon esempio degli alunni dell'Oratorio - Fiducia dei genitori in D. Bosco - I fanciulli dei Paesi dietro a D. Bosco e ai suoi allievi - Confidenza di questi con D. Bosco in tempo di camminate: poche vocazioni Per l'Oratorio: norma la sola volontà di Dio - Una virtù che non regge alla prova - Riconciliazione - Ritorno a Torino. 256. |
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A006002751 |
Iddio ricco in misericordia, per l'eccessiva carità con cui ci ama, ci dà in Gesù Cristo suo figliuolo un mezzo facile e sicuro per la nostra riconciliazione. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009002044 |
Io veggo il novello regno d'Italia riconosciuto da tutte le potenze: veggo un gran sovrano, la cui superiorità come uomo di Stato non è a contestare, offrirci in nome della gran nazione francese, come tavola di salvezza nel naufragio delle antiche illusioni, la convenzione del 15 settembre lealmente eseguita; veggo il Re Vittorio Emanuele in recenti circostanze prestarsi a trattative, per disavventura rimaste vuote d'effetto, che fanno alto testimonio dei suoi sentimenti religiosi; ed in presenza di tutte tali circostanze e delle riflessioni che esse fari nascere, come deve procedere il Papato in tal nuova direzione? quali concessioni può fare alle necessità del tempo? su quali basi è possibile la sua riconciliazione coll'Italia? Ecco precisamente i punti intorno a cui non debbo dire il mio pensiero. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010005428 |
(F) Il Clero piemontese, presso il quale le idee moderne hanno notoriamente fatto maggiore strada che altrove, si è venuto da alcun tempo agitando nel senso di escogitare una riconciliazione tra il papato e l'Italia. |
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A010005428 |
Questo non è molto, ma è pure qualche cosa; e, per venire ai fatti, eccovi quello che si dice intorno a questi tentativi di riconciliazione dei quali primo a tener parola è stato un giornale semiserio ( Fanfulla ), che si dà l'aria di portavoce del ministero, e forse lo è.. |
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A010005464 |
"In questi giorni si è ancora avuto il coraggio di parlare di rinnovellati tentativi di riconciliazione fra il Quirinale ed il Vaticano, a proposito della venuta del celebre Don Bosco di Torino. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015005353 |
Ella è Superiore e può ordinare in virtù della santa obbedienza al Don Bonetti di fare sì piccolo sacrifizio e per nessun modo di sfregio alla Congregazione, e così si venga ad una riconciliazione, la quale forma il desiderio dei buoni e che non potrà a meno di fare onore a Lei, e ciò per la maggior gloria di Dio, per amore del bene, per evitare grandi scandali e per edificazione di tutti i buoni che amano la religione e il trionfo di tutte le cristiane virtù.. |