Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013003217 |
Infatti da Roma scriveva spessissimo a Don Rua, dandogli commissioni per tutti quelli della casa; scriveva biglietti ai giovani, massime agli alunni della quinta ginnasiale, che ricevendoli andavano in solluchero; indirizzava lettere collettive ora agli studenti ora agli artigiani; chiedeva di tempo in tempo agli uni e agli altri preghiere e comunioni per i suoi particolari bisogni: insomma non passava giorno che non si presentasse occasione di nominare Don Bosco e di parlarne. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html |
A018000077 |
In mezzo a' suoi Don Bosco non condusse vita appartata nè svolgeva dietro una cortina impenetrabile la sua attività, ma stava in abituale contatto sia con i giovani che con i confratelli, operando sotto gli occhi di tutti, Parlando loro delle cose sue, ricevendoli con la massima frequenza e familiarità [1].. |
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A018000478 |
Vi assistevano circa duecento invitati fra parenti e amici della Marchesa. Don Bosco dovette poi fare la conoscenza di ciascuno, ricevendoli separatamente o a piccoli gruppi fino alle undici. |