Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003002357 |
"Se all'uscire di questa città per la porta di Susa, nasca vaghezza a taluno di ricrearsi sotto il viale che gli sta a destra, e costeggiando i quartieri militari e gli ospedali di S. Luigi e dei pazzerelli, scendere per l'ameno declive sino al bel palazzo, che gli si porge innanzi, quindi volgendo a manca proseguire il delizioso cammino pel viottolo, che rasenta i muri dei varii edifizi quivi attigui, a breve distanza gli si presenta un cancello di legno, per cui entrasi in un recinto d'una certa ampiezza. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005004732 |
Finalmente, visitate tutte le sale, l'Em.mo porporato, D. Bosco e la comitiva erano giunti sul terrazzo che ricopre tutto l'edifizio, del quale a mezzodì il Tevere rasenta il muro, formando un angolo ove erano legati parecchi battelli. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html |
A019000661 |
L'intreccio della polifonia palestriniana vi rasenta il prodigio; ad ogni frase, ad ogni momento nuove e ispirate bellezze sorprendono e rapiscono. |