Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006001060 |
Si narra di un fanciullo tirolese che smanioso di viaggi fugge da' suoi monti; pentito però di aver cagionato dolore al padre e alla madre, ravveduto pel ricordo di una croce piantata vicino alla sua capanna, dopo avventure ora terribili, ora liete, visitate varie missioni Cattoliche d'America, riacquistato una ragguardevole fortuna, che gli era stata rapita, ritorna a consolare i vecchi suoi genitori. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009002153 |
A compiere questo delizioso gruppo sta a lato del Bambino Gesù, ritta in piedi ed in bella movenza, colle mani giunte, la sua santissima Madre, Maria, la quale in atto divotissimo, e tutta rapita [200] nella contemplazione di quel dolce scambio di ineffabile amorevolezza tra il suo divin Figlio e il suo purissimo Sposo, sembra fuori di sé per l'infinita gioia che le inonda il cuore. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010013934 |
A compiere questo [1249] delizioso gruppo sta a lato del bambino Gesù, ritta in piedi, ed in bella movenza, la sua santissima madre Maria Vergine, la quale, in atto divotissimo, e tutta rapita nella contemplazione di quel dolce scambio di ineffabile amorevolezza per il suo divin Figlio ed il suo purissimo Sposo, sembra fuori di sè per l'infinita dolcezza che inonda il suo cuore.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html |
A012003059 |
Che fatti mirabolanti! Agostina palesava i segreti delle coscienze, indovinava cose avvenute in luoghi lontani, talora sembrava rapita in estasi e sollevata da terra cantava in italiano e in francese con voce angelica. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html |
A017005138 |
Quella famiglia intuì che in quel prete ci fosse qualche cosa di singolare e rapita a' suoi modi di tanta bontà e dolcezza nel ringraziare e nella breve conversazione tenuta, conservò religiosamente la panca su cui sedette D. Bosco e il mestolo, detto in dialetto cazza, a cui D. Bosco bevette.. |