Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003002399 |
Ancora Carlo Tomatis, ci scriveva come D. Bosco andasse nelle infermerie eziandio quando vi erano curati i mali più contagiosi, e che per questa cagione ebbe una pustola maligna al braccio accompagnata da febbre, da cui guarì però senza ricorso a medicine.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006000890 |
Dopo la scuola prese ancor parte alla ricreazione della merenda, quindi andò nella stanza di studio e continuò a lamentarsi col giovane Albera Paolo, che la pustola sul labbro cresceva e gli faceva molto male. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html |
A016000378 |
L'II febbraio dell'anno antecedente una donna gli aveva presentato un suo figlio affetto da un male, secondo i medici, incurabile: una pustola maligna gli affliggeva l'occhio sinistro, nè c'era altro rimedio che l'estrazione del bulbo. |