Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004002119 |
Il giorno appresso un uomo di mala vita aggiravasi in quei dintorni e prorompeva in bestemmie contro Dio per causa di quel disastro; ma giunto in faccia a quella delicata statua, e vistala colà immobile con la sua leggiera corona in capo, ammutolì: la fissò per lunga pezza, e poi uscì in queste testuali parole: Qui ci debb'essere qualche diavolo! Naturalmente ciò non può stare. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006000103 |
Altra fiata sotto il gravame delle dicerie e persecuzioni contro di lui e le sue opere, nominando quel giovane che in quell'istante gli era più vicino, prorompeva in queste altre: Neh! Tale! Laetare et benefacere e lasciar cantar le passere. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html |
A007004342 |
Era l'avvocato Sacerdote Ignazio Arrò - Carroccio di Lanzo che poteva fare bella messe di anime con la parola viva ed ardente che gli prorompeva dal petto. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html |
A008008652 |
Dopo qualche giorno mi fu scritto come fosse impossibile far confessare quella donna, perchè prorompeva continuamente nelle più orribili bestemmie. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009002536 |
Sul finire prorompeva in queste enfatiche parole:. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013004144 |
L'ardente sacerdote, già cappellano regio e allora membro della direzione di parecchi istituti cittadini, indirizzò a Don Bosco un letterone, in cui dopo aver descritta minutamente e a vivi colori l'immoralità spaventosa che attrista l'aria intorno alla casa di giuoco a Monaco [325], prorompeva ex abrupto in questa invocazione: "Signore Iddio, illuminate il vostro operoso servo, l'instancabile Don Bosco, l'Apostolo della gioventù, perchè trovi modo di schiantare questo tenebroso covo d'incauti, di tristi, di disperati; rivoltosi tutti contro la vostra santa legge, e confortatelo del vostro potentissimo aiuto, perchè su quelle rovine gli venga fatto d'innalzare una pia casa di lavoro, dove l'orfano ed il derelitto trovino ricetto, vitto, istruzione ed educazione; dove il Vostro Santo Nome sia onorato e benedetto, ora e per l'avvenire". |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html |
A017002478 |
Già avanti anch'essa negli anni e male in salute, prorompeva in questa apostrofe: "Oh caro Don Bosco, voi lo sapete: io non ho più nè gambe nè braccia nè niente. |
||
A017002848 |
Ora nella Gaz zetta di Torino del 3 aprile un corrispondente, inneggiato al defunto, tanto per non venir meno allo spirito del giornale, prorompeva in questa spavalda affermazione: "La Chiesa che santifica i pigri e sudici Labre, certo non saprà mai nulla di questo santo ". |