Don Bosco-Memorie biografiche Vol 01.html |
A001000338 |
Perchè? Con qual coraggio oserai tu pronunziarle, mentre non vuoi perdonare ai compagni, mentre nutri astio verso di essi, avendo ancora per soprappiù rotta tu ad essi la testa? Non temi che il Signore ti castighi, mentre pronunci simili parole, che sono in tua bocca una menzogna, un insulto a Dio, non volendo perdonare? E come speri che il Signore perdoni a te, se tu così ostinatamente neghi il perdono agli altri? - Queste ed altre simili espressioni che partivano dal cuore, ispirate dal desiderio dì far del bene all'anima e dì riconciliarla con Dio e dette in modo da commuovere, ottenevano generalmente il loro effetto. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html |
A002000669 |
E però quando fa d'uopo pronunziarle, bisogna che prima il predicatore, interrompendo la frase con digressioni e con severi ammonimenti, fulmini la malignità del vizio e dica l'etimologia retta della parola che sta per proferire.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006002037 |
Qualcheduno osserverà ancora: - D. Bosco ha ragione; ma è un'abitudine antica... non vorrei dirle... ma quando non ci penso mi scappano... - Lo capisco, risponderò, ma incominciate a fare il proponimento di non più dirle apposta... Quindi fate attenzione nei momenti che siete più soliti a pronunziarle. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html |
A008000580 |
Queste parole pronunziate come alcune volte soleva pronunziarle il Servo di Dio, resero pensoso l'interlocutore.. |