Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009005297 |
La musica dell'Oratorio, per la [534] quale il Maestro De - Vecchi aveva scritta un'apposita polka fantastica, intitolata la Fiera di Gianduja, attirava un gran numero di persone. |
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A009005302 |
Quando il Cavaliere, dopo aver raccontate le cose più amene di questo mondo, faceva riposare i suoi polmoni, i musici davano fiato ai loro strumenti, eseguendo pezzi di celebri maestri: ma ad ogni pezzo si gridava dalla moltitudine: La polka di Don Bosco! la polka di Don Bosco! - e la musica doveva appagare il comun desiderio. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010003227 |
"De - Vecchi - scriveva Buzzetti ad Enria - prepara una bella polka fantastica con nuovi strumenti. |
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A010003298 |
Buzzetti si raccomanda di portar su qualche saracca, e, a proposito, il pesce d'aprile per farne un regalo a Merlo, il pittore, che verrà a colorirci i tamburelli della nuova polka, che sono N° 12, la qual polka si suonerà all'arrivo di Enria. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html |
A012002116 |
2° Si appaghi Dogliani per la stampa del Tantum ergo e della Polka, ma a condizione che sia buono come Barale.. |