Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html |
A008002338 |
Ho veduto l'Arno che divide Pisa per metà, il duomo che è una famosa basilica; la torre pendente che ha la sommità la quale si allontana sette metri dalla base; la torre della fame, dove morì il conte Ugolino di fame co' suoi figli; i frantumi di una casa appartenente a detto conte, che il popolo Pisano atterrò per vendicare i mali che aveva sofferti dal padrone della medesima; un battistero che è una meraviglia di lavoro e di scoltura in marmi; un camposanto di tale e sì svariata magnificenza, che appaga e conserva in pace tutti coloro che ivi hanno la loro dimora. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013004145 |
Dal vicino comune di San Francesco al Campo il prevosto Parigi e il maestro Novero gli fecero accettare la presidenza onoraria di un comitato formatosi ivi per i restauri della chiesa parrocchiale; e dal lontano comunello di Guamaggiore presso Cagliari il parroco Pittau e il sindaco Pisano Ruda supplicarono il Beato, perchè volesse aiutare quella povera popolazione a riedificare la propria chiesa in parte crollata. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html |
A017007856 |
[229] Nell'Oratorio il 18 dicembre morì l'artigiano Garino Antonio; il 25 l'artigiano Pisano Stefano.. |