Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006000052 |
CAPO XLIV. Imprigionamento del Canonico Ortalda - Perquisizione a D. Cafasso -Riflessioni di D. Bosco - Seconda perquisizione nell'Oratorio -D. Bosco smarrito per Torino è ricondotto a Casa dalla divina Provvidenza - Ispezione nella scuola degli esterni - Scena dolorosa: D. Alasonatti svenuto - Arrivo di D. Bosco - Prigionia minacciata - Rimproveri ai perquisitori - Le guardie allontanate -Dichiarazione sui diritti del Papa - Visita alle scuole -Perlustrazione minuziosa della Casa - Subdole domande e franche risposte - Il sequestro dei quaderni - Ringraziamenti al Signore - Due consolazioni. 211. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A006000058 |
CAPO L. Coraggio di D. Bosco nel presentarsi ai Ministri - Il bene ricavato dal male - I giovani crescono sempre di numero nell'Oratorio - Domande delle Autorità a D. Bosco, perchè dia ricovero ai poveri giovanetti - Mons. Bonomelli, D. Bosco e la politica - Fine disgraziata di alcuni perquisitori - D. Bosco non conserva rancori e perdona a' suoi avversari. 235. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A006003393 |
Il portinaio andò, ma D. Bosco era in mezzo ai perquisitori e non poteva allontanarsi; d'altra parte il Delegato non glielo avrebbe permesso. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A006003441 |
Intanto erano già trascorse quasi tre ore d'inutili ricerche; e i cinque perquisitori e per l'affacendarsi nel loro ingrato uffizio, e per la polvere che avevano dovuto assorbire nel rimovere e scartabellare vecchi libri, e pel caldo che faceva nella camera, avevano tutti la gola asciutta ed arsa dalla sete. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A006003442 |
I perquisitori ormai convinti che D. Bosco non era persona da inspirare timori agli uomini del Governo, scorgendo ancora la bontà e cortesia, che usava loro nell'atto stesso che essi compivano contro di lui un incarico odiosissimo, finirono per concepirne stima ed ammirazione: lo ringraziarono e bevettero tutti insieme allegramente, brindando alla sua salute.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A006003443 |
Questo fatto, le lepidezze precedenti e le amorevoli parole di quando in quando loro rivolte, avevano in certo [577] qual modo reso D. Bosco padrone del cuore dei suoi perquisitori; onde bevuto che ebbero, ei fece loro notare essere giunta l'ora in cui al sabato si metteva a confessare. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A006003451 |
I perquisitori non avevano solamente più sete, ma appetito. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A006003465 |
Verso le ore 6 e mezzo i perquisitori se n'andavano dall'Oratorio recando alla questura la carta originale della dichiarazione; e le guardie levavano l'assedio.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A006003665 |
I perquisitori incominciano a visitare la scuola del maestro Reano presso la porteria, ove un buon numero di giovani esterni, circa 93, quasi tutti rifiutati dalle scuole civiche, o, per essere troppo discoli, o troppo sudicii, incominciavano ad imparare a leggere e a scrivere. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A006003667 |
Entrati nel cortile, i tre perquisitori salirono al primo piano della casa, e non essendovi D. Bosco, si presentarono alSig. D. Vittorio Alasonatti, che in qualità di prefetto ne faceva le veci. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A006003687 |
Imbevuti di questi pregiudizi i tre perquisitori pretendevano ad ogni costo che D. Alasonatti indicasse loro il tesoro; onde il Malusardi con fiera voce e per incutergli timore gli disse:. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A006003687 |
Queste coscienziose e veritiere parole del nostro buon Prefetto non andarono a sangue dei tre perquisitori. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A006003695 |
Dette queste parole di conforto al povero paziente, Don Bosco si rivolse ai perquisitori e loro domandò che cosa pretendessero. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A006003696 |
Mentre egli così diceva, D. Alasonatti parve quasi che venisse meno la seconda volta, e D. Bosco rivoltosi ai perquisitori con animo giustamente sdegnato: - Voi, disse, abusate del proprio potere; dovete essere giudici e vi fate carnefici. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A006003700 |
Fece quindi passare i perquisitori nella camera attigua, per togliere dalla presenza del buon Prefetto gli autori del suo male, i quali esposero anche a D. Bosco [617] come avessero incarico di perlustrare la casa e visitare le scuole, ma di fare ogni cosa in modo amichevole e cortese.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A006003723 |
I perquisitori domandarono al maestro se avesse la patente e udito che no, ne presero il nome. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A006003766 |
Queste ragioni non approdarono a nulla; onde i tre perquisitori, ghermiti que' cartolari, e giudicando di aver finalmente scoperto il filo della cercata congiura, vollero esaminare dal primo all'ultimo gli allievi di quella scuola; ma siccome i giovanetti dovevano recarsi a pranzo, così vennero consacrate a questa inquisizione le ore pomeridiane.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A006003802 |
O fosse per la stanchezza o per la convinzione di non poter trovare il corpo del delitto, i perquisitori, dopo quasi 7 ore d'inutile fatica, desistettero dall'ignobile impresa e giudicarono di andarsene. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A006003878 |
Fra gli altri Urbano Rattazzi, allora non più Ministro, ma semplice Deputato, mandò a chiamare D. Bosco, ed avutolo in casa sua, si fece raccontare per filo e per segno tutto quanto avevano fatto e detto i perquisitori. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A006003894 |
A questa esposizione era unito un quadro esatto e particolareggiato dello stato dell'Oratorio, del quale più non ci rimane che la traccia, conforme però pienamente alle risposte date da D. Alasonatti e da D. Bosco ai perquisitori.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 20.html |
A020008865 |
· Tutti hanno sempre fatto la Pasqua come spero loro pure (ai perquisitori) [VI 572].. |