Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006004749 |
Dagli astanti si andava studiando quale potesse essere il suo [781] male; altri il voleva prodotto dal non avere il giovane preso alcun cibo nella giornata, giudicando quindi che fossero convulsioni nervose; altri lo definiva effetto di vermini, incomodo solito della gioventù; chi supponeva una febbre maligna, chi un trasporto di sangue al capo. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html |
A017003800 |
Nella colonia di S. Gaetano, formata da una cinquantina di famiglie, vi era una povera ammalata che da quattro giorni più non mangiava nè beveva nè parlava, cadendo in preda a contrazioni nervose così violente, che quattro uomini stentavano a tenerla. |