Parola «Mosaico» [ Frequenza = 9 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html
  A005004666 

 Osservò ogni statua, ogni bassorilievo, ogni mosaico; contemplò le tombe così splendide di vari Papi.

  A005004702 

 Di sopra all'altare papale si aderge la sterminata cupola, con metri quarantadue e sette di diametro, la quale sia per l'altezza e vastità, sia per gli splendidi lavori in mosaico eseguiti da' più celebri artisti, fa restare incantato [840] chi la rimira.

  A005004814 

 Qui furono posti quasi tutti i monumenti che esistevano nella chiesa antica, fra i quali pregevolissime opere di scultura e pittura: e quadri in mosaico, sepolcri dei Papi, sarcofaghi di personaggi celebri, statue, lapidi e altari.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html
  A015002318 

 Il dipinto, eseguito ad uso mosaico alla bizantina, é lavoro del pittore torinese Enrico Reffo.

  A015002324 

 Il pavimento marmoreo in mosaico alla pompeiana ha la sua piccola storia.

  A015002333 

 Nel timpano della porta uno squisito mosaico raffigura il Divin Redentore assiso in cattedra con la scritta: Ego sum via veritas et vita, tratta dal Vangelo di San Giovanni, e ai lati l'alfa e l'omega come San Giovanni tre volte lo chiama nell'Apocalisse, per indicare [371] che Egli é principio e fine d'ogni cosa.

  A015002333 

 Più su, nel timpano della trifora superiore, un altro stupendo mosaico rappresenta l'apoteosi di San Giovanni, sorretto nella stia trionfale ascesa dall'aquila, simbolo attribuitogli dai Padri..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html
  A017000075 

 Una volta, non sappiamo in che anno, Don Bosco sogna di trovarsi in S. Pietro, dentro la grande nicchia che si apre sotto il cornicione a destra della nave centrale, perpendicolarmente alla bronzea statua del principe degli Apostoli e al medaglione in mosaico di Pio IX. Egli non sa come sia capitato lassù e non si dà pace.

  A017003973 

 In ogni modo, essendo elencato fra progenitori di schiatte asiatiche e precisamente dopo due di essi che popolarono il lembo più orientale della terra descritta nel documento mosaico, si può arguire che anche Arphaxad stia a indicare una popolazione da collocarsi al seguito delle precedenti, propagatasi poi sempre più verso l'Oriente.





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