Don Bosco-Memorie biografiche Vol 01.html |
A001000032 |
CAPO XXII. La virtù messa alla prova - Giovanni è mandato dalla madre a Moncucco - Per due anni è servitore di campagna - Ubbidienza ai padroni, diligenza nel lavoro, frequenza ai Sacramenti, perseveranza nella preghiera, buon esempio a tutti - Giovanni istruisce i fanciulli nelle verità della fede e nelle pratiche di pietà - Asserisce che un giorno sarà sacerdote - Oratorio festivo a Moncucco. 67. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A001000774 |
Margherita, vedendo che le opposizioni di Antonio divenivano sempre più continue ed insistenti, risolse di mandare per qualche tempo chi era causa innocente di quella scissura presso alcune sue persone conoscenti; e se in casa di costoro non avesse trovato accoglienza, designava il suo rifugio alla Moglia di Moncucco, regione distante due miglia da Chieri.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A001000785 |
- Mia madre si chiama Margherita Bosco: vedendo essa che mio fratello Antonio mi maltratta e batte sempre, ieri mi disse: Prenditi queste due camicie e questi due moccichini, [193] va al Bausone (borgata vicino a Chieri), e chiama qualche posto da servo; se non ne trovi, va alla cascina Moglia posta tra Mombello e Moncucco: là chiamerai del padrone, e gli dirai che sono io tua madre che ti mando, e spero che ti accoglierà.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A001000791 |
- Ma se egli tacque, a suo tempo parlarono i coniugi Moglia, i loro figliuoli, i vicini, il parroco di Moncucco, D. Francesco Martina, successore di D. Cottino, dai quali abbiamo le notizie che stiamo per riferire. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A001000794 |
A quei tempi non era troppo in uso la Comunione frequente e settimanale, e di più dalla cascina Moglia a Moncucco ci vuole un'ora di cammino e in mezzo ad oscuri sentieri.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A001000794 |
Alla sera di ogni sabato, Giovanni si presentava ai padroni chiedendo licenza di andare all'indomani a Moncucco, per ascoltare la prima Messa che ivi celebravasi assai di buon'ora. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A001000794 |
Non conoscendo essi il motivo di questa sua gita così mattutina, mentre più tardi non mancava mai alla Messa parrocchiale e a tutte le altre funzioni, una domenica la Dorotea Moglia volle coi propri occhi osservare che cosa andasse a fare a Moncucco il suo servitorello. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A001000808 |
Dovendo alla domenica recarsi alla parrocchia di Moncucco per assistere alle funzioni religiose, non tardò ad avere attorno a sè tutta la gioventù, e non solo quella della campagna, ma eziandio quella che si dava agli studi. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A001000809 |
Giovanni passava in Moncucco tutti interi i giorni di festa, e alla sera, circondato dai ragazzi della sua borgata, tornava a casa dai padroni cantando allegramente per via.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A001000856 |
Per tal modo potè con facilità farsi una scelta di amici che lo amavano e obbedivano come quelli di Morialdo e di Moncucco, i quali non mancavano di quando in quando di venirgli a fare qualche visita. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A001000857 |
Come le madri di Morialdo e di Moncucco, così quelle di Castelnuovo dopo molti anni parlavano ai loro figliuoli delle virtù di Giovanni; e Mons. Cagliero ci narrava come, essendo egli ancor fanciulletto, la sua genitrice proponevagli Giovanni Bosco a modello, esortandolo spesse volte ad imitarlo. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A001000884 |
Possedeva una piccola biblioteca religiosa, formata dei volumi che gli aveano donati o imprestati il maestro D. Lacqua, il parroco di Moncucco e D. Calosso, fra cui v'erano pure le opere ascetiche del B. Alfonso Maria de' Liguori e qualche catechismo ragionato che mandava a memoria. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A001000888 |
Avendoglielo chiesto in dono certi suoi parenti di Moncucco, senz'altro egli stesso di buon grado lo condusse a casa loro. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A001000888 |
Pochi giorni dopo giunsero i parenti di Moncucco per riprenderlo; ma tornato nuovamente a Moncucco, appena fu libero, prese la via del Susambrino. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A001000905 |
Cambiata più volte stanza a Morialdo, a Capriglio, a Moncucco, a Castelnuovo, avuto agio di studiare le propensioni, i difetti e costumi dei giovanetti nelle solitarie cascine, nelle borgate, nei piccoli paesi e nei grossi borghi, viene ora condotto in una città, ove turbe di fanciulli studenti ed artigiani gli daranno agio per nuove osservazioni necessarie a sempre meglio conoscere il campo che egli deve coltivare. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A001000947 |
Le madri saggie e religiose di Chieri, come già quelle di Morialdo, di Moncucco e di Castelnuovo, desideravano ardentemente che i figli ne frequentassero la compagnia; e coloro che con lui andavano, crescevano sempre più obbedienti e rispettosi verso i loro parenti.. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A001000970 |
Il pio chierico Giuseppe Cafasso, fatti gli esercizi spirituali nella canonica di Moncucco sotto la direzione del prevosto Can. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A001001251 |
I primi suoi passi li rivolse alla Moglia di Moncucco, per far visita a quella cara famiglia, dalla quale per due anni aveva ricevuto tante prove di affezione e procurare loro una dolce sorpresa. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A001001356 |
Sapevasi che in seminario egli si faceva onore ed era molto amato e stimato dai superiori; ed il parroco di Moncucco Teol. Cottino, che recavasi qualche volta a visitare quei proprietari, loro portava di sue notizie, godendo, del grande piacere che ne provavano. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
A001001579 |
Un giorno, rivolto a me, alla presenza di tutti i suoi religiosi e di altre persone estranee che sedevano con lui a pranzo, disse: - Questi è il mio antico [501] padrone! - E nei primitivi tempi dell'Oratorio, quando soli venticinque erano i giovanetti ricoverati, ogni anno li conduceva a Moncucco a fare una scampagnata, e voleva che noi considerassimo il suo Oratorio come casa nostra, allorchè per affari ci conducevamo a Torino. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html |
A002000152 |
PER aderire al desiderio con insistenza espressogli ed anche per manifestare la sua inalterabile gratitudine verso di quanti gli avevano fatto del bene, oppure solo gli avevano dimostrato benevolenza, nelle prime settimane del suo sacerdozio D. Bosco si recò a Moncucco a far visita alla buona famiglia dei Moglia; poi fece una gita fino a Pinerolo, presso i Signori Strambio, verso de' quali andava legato pei vincoli d'amicizia coi loro tre figli, ed in pari tempo si portò a Fenestrelle, ove predicò per invito di quel Parroco suo amico. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003000031 |
CAPO XXII. Proponimenti di D. Bosco negli esercizii spirituali a S. Ignazio - Minacce di Carlo Alberto dell'Austria - D. Bosco e l'Istituto della Carità - Ospitalità generosa - Viaggio a Stresa - D. Bosco lontano conosce ciò che accade nell'Oratorio - Stazione dei giovani a Moncucco nella passeggiata ai Becchi - Il primo studente nell'Oratorio - I primi sacerdoti che hanno stanza con D. Bosco - Signori e signore che si prendono cura dei giovani esterni ed interni - I medici. 83. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005002002 |
Essendo venuto una volta ilSig. Moglia Giorgio a visitarlo quando la casipola Pinardi non era ancora atterrata, ei gli disse che se conoscesse in Moncucco qualche giovanetto povero e senza genitori glielo conducesse pure, che lo avrebbe accettato. |
||
A005002964 |
Ma passando per Chieri, non di rado recavasi a Moncucco distante due miglia, per visitare la [539] famiglia Moglia, nella quale era stato servo di campagna. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006000484 |
Montiglio, Passerano, Primeglio, Marmorito, Piea, Moncucco, Albugnano, Montafia, Cortazzone, Pino d'Asti accolsero festosamente negli autunni i giovani condotti da D. Bosco.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html |
A007000945 |
- Una volta, proseguì, me lo vidi innanzi all'improvviso sulla strada da Buttigliera a Moncucco, essendo già tarda la sera e mi difese da grossi cani, che, usciti da una prossima cascina, mi erano venuti incontro poco garbatamente.". |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html |
A008004468 |
Da Castelnuovo D. Bosco non mancava di recarsi a Moncucco alla cascina di Luigi Moglia. |
||
A008004468 |
Intrattenuto a Buttigliera da persone conoscenti e accompagnato per un buon tratto di via da quel parroco, il Teol. Vaccarino, rimase solo in sul tramonto a metà strada nella valle tra Moriondo e Moncucco, in mezzo ai boschi. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010006056 |
È vero che, giovane garzone alla cascina Moglia, mentre si occupava assiduamente del piccolo Giorgio e dei ragazzi di Moncucco, non volle mai [586] aver a che fare con le ragazze; ma è vero ancora, che, insieme con cotesta altissima linea di condotta, egli sentiva così alto l'ardore della carità, che non si sarebbe mai permesso di sottrarsi a un'opera, che Dio gli avesse additata necessaria per la salvezza di altre anime. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html |
A017003252 |
Egli è il sacerdote Giuseppe Grossani, parroco a Moncucco di Vernate nell'archidiocesi milanese. |
||
A017007709 |
[93] Quel giovane si chiamava Giuseppe Grossoni, oggi parroco a Moncucco di Vernate (Milano). |