Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004001010 |
Non mi consta che portasse cilicio, si desse sanguinose discipline, si affliggesse con prolungati digiuni o altre macerazioni; ma pure praticò la mortificazione corporale così assidua, costante e minuta, con tanta facilità e sì gran piacere, che il suo vivere si può paragonare a quello dei monaci più austeri, e dei penitenti più rigidi. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html |
A007000305 |
Noi abbiamo bisogno che ciascheduno sia disposto a fare grandi sacrifizii di volontà: non di sanità, non di danaro non di macerazioni e penitenza, non di astinenze straordinarie nel cibo, ma di volontà. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html |
A016004641 |
Queste austerità di vita cagionavano bensì in Luigi grave debolezza con pericoloso sfinimento di forze, ma non fecero rallentare le sue macerazioni: gracile e tenero di complessione come egli era, si fiagellava da prima ogni settimana tre volte; poi ogni dì, e finalmente tre volte tra giorno e notte: nè già queste flagellazioni erano fatte mollemente, che anzi erano a sangue, e sì che insanguinava del suo innocente sangue tutto il pavimento. |
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A016004642 |
Ma grande Iddio, ditemi voi, perchè in Luigi tante penitenze, tante macerazioni? forse ne furono motivi i suoi peccati? ma se non commise colpa. |