Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003001533 |
In questi tempi D. Bosco corse eziandio varii pericoli, ma coll'aiuto della Madonna riuscì a liberarsene, e con vantaggio di coloro che lo avevano insultato. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004001101 |
Di questa tribolazione non fece mai parola con alcuno, nè cercò punto di liberarsene manifestandola al medico, che avrebbe potuto rimediarvi facilmente con un piccolo taglio; ma egli non volle per amore della modestia cristiana. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html |
A012006098 |
Ora Noè ci presenta l'immagine di colui che vedendo nel mondo tanti pericoli, pensa di cercarsi un luogo di scampo per liberarsene, e per rompere ogni relazione con quelli, i quali a questi pericoli vanno pazzamente incontro.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015001448 |
Il padre Leoncini gli rispose a giro di posta, parlando non più di un opuscolo, ma degli opuscoli anonimi scritti contro monsignor Gastaldi e dicendo che il padre Pellicani dopo averglieli fatti leggere gli aveva raccontato come Don Bosco un tempo avesse esortato e pregato lui a scrivere cose [234] simili contro l'Arcivescovo di Torino, ma che, sembrandogli tale incarico pericoloso, per liberarsene senza offendere il committente, aveva risposto mancargli i materiali necessari per comporre tali scritture; che allora da Don Bosco gli si era dichiarato esser pronto egli stesso a procurargli tutti i materiali di cui abbisognasse, e che di lì a qualche tempo, incontratosi con Don Bosco, aveva saputo dal medesimo, che dopo il suo rifiuto aveva trovato chi si era assunto il compito e l'incarico di comporre i desiderati opuscoli. |
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A015005758 |
Poi se l'era presa ancor col Margotti e la sua Unità Cattolica, vessandolo al punto, che il Margotti dové, per liberarsene, far proprietario del giornale suo fratello Stefano. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html |
A019001785 |
Poi, Mons. Gastaldi se l'era presa ancor col Margotti e la sua Unità Cattolica, vessandolo al punto, che il Margotti dovè, per liberarsene, far proprietario del giornale, suo fratello Stefano. |