Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003001145 |
- E il 13 novembre con una circolare ai parroci, data licenza di cantare il Te Deum se ne fossero richiesti, ingiungeva loro di esporre al popolo: che il modo di rendere grazie al Signore e averlo propizio alle nostre preghiere si è, liberar l'anima dalla schiavitù del peccato: nè potersi sperar bene da chi, mentre si fa promotore di qualche sacra funzione, sprezza le leggi ecclesiastiche esservi sempre stati di tali che per celare le loro opere malvagie si coprono del manto di religione.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010008558 |
3° (6° nell'esemplare approvato), relativo all'esercizio del sacro ministero da parte dei Soci in piena sudditanza col Vescovo della Diocesi dove dimorano, venne ritoccato, ed espresso più nettamente cosi: "iuxta Sacrorum Canonum Praescripta, salvo Societatis Instituto, sive iis de quibus loquuntur Constitutiones ab Apostolica Sede approbatae ", evidentemente per interessamento di Mons. Vitelleschi, che sperava, così, di liberar la Pia Società dalle esagerate ingerenze di... qualche Vescovo!. |