Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html |
A002000429 |
- La Suora come estatica, ma indecisa, pensava: Alzarmi? Uscire da questa sala? Sarò scoperta da qualcuna delle tante compagne!... E il leggiadro bambino rispondendo al pensiero della Labouré: - Non temere di nulla, soggiunse: sono le undici e mezzo, dormono tutti, ed io verrò in tua compagnia. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003000264 |
Quando poi D. Bosco ritornava dall'interno della città, non solo rinnovavasi a quando a quando lo stesso spettacolo, ma la folla, specialmente dei giovani, finito di udire qualche leggiadro racconto, accompagnavalo a casa. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010000728 |
Allora in mezzo a tanta oscurità apparve un po' più di luce, anzi il detto arcobaleno, che era simile ai naturali, che compaiono dopo la pioggia, od un furioso temporale, ovvero come suole avvenire in tempo dell'aurora boreale, lasciava cader giù nella valle torrenti di luce d'ogni più leggiadro colore.. |
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A010002466 |
Un altro scritto, assai interessante, fu quello pubblicato nella prima parte del fascicolo d'agosto: La corona della verginità, composta di cinque fiori, cioè di cinque virtù, alle quali si associano tutte le altre: il giglio, ossia la verginità; la viola mammola, l'umiltà; la rosa vermiglia., la carità; il nobile girasole, la pazienza; il leggiadro mughetto, la vera fede. |