Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003001104 |
Persistendo intanto quel malore, i parenti decisero di provare modo di guarirlo sotto la cura dei più esperti medici; lo mandarono perciò a Vienna, ove si trattenne qualche tempo in quegli ospedali, trattato con ogni lautezza, perchè [262] il padre non guardava a spese. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html |
A018001628 |
Un ricco fabbricante di pianoforti, il signor Giovanni Ferrari, che aveva anni addietro messo un figlio in educazione a Valsalice, imbandì per i tre giorni le mense all'intera brigata nel suo giardino con una lautezza sontuosa; anzi nel terzo giorno la sua signora consegnò a Don Lazzero una busta, pregandolo di rimetterla a Don Bosco: quando venne aperta, si vide che conteneva la somma necessaria al viaggio di andata e di ritorno per tutta la carovana.. |