Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html |
A002000234 |
Sul far della sera tu vedi quelle torme di operai, che, ritornando dal lavoro, salgono alla mefitica soffitta o scendono nelle latebre di certe stanze sotterranee, ed ivi, direi quasi accatastati per potere in molti pagare il fitto, prendere il riposo dopo la faticosa giornata. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006000100 |
Quel che però in D. Bosco più spiccava era lo sguardo, dolce bensì ma penetrantissimo fino alle latebre del cuore, cui appena si poteva resistere in fissandolo. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html |
A012000070 |
Coloro che sono istruiti ed hanno la grazia di conoscere il cuore umano, di penetrarne le più intime latebre, conoscono che in quella mente si aggirano pensieri non verecondi; conoscono che se quel giovane non è ben tenuto d'occhio è capace di andarsi a ficcare in qualche bugigattolo per ivi leggere libri osceni; conoscono che la castità in lui corre sommo pericolo.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html |
A016001893 |
Io vedeva nelle viscere delle montagne e nelle profonde latebre delle pianure. |