Parola «Laborat» [ Frequenza = 6 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html
  A003001441 

 Il detto di S. Paolo: Chi non lavora non mangi, era invalso nell'Oratorio come assioma impreteribile, e la frase burlesca: Qui non laborat, non mangiorat era continuamente sulle labbra degli artigianelli.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html
  A009001648 

 Per eam iuvenes bonis imbuti moribus et zelo Catholicae Fidei repleti instituuntur, in iuvamen Societatis nostrae quae maximo infirmitatis et vilitatis morbo laborat; per eam typis editae et evulgatae optimae quaeque et perutiles lucubrationes quae Catholicae Fidei et Christianae virtutis amorem in omnium animos ingerunt.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html
  A018005396 

 Ex nostra parte petitionem habemus et quidem enixe rogamus Vestrae Paternitatis preces ad B. V. M. Auxiliatricem pro quodam sacerdote nostro (maximo vestrae Congregationis amico et promo­tore) qui non solum variis morbis sed etiam scrupulis magnis laborat; item pro alio (magnae spei) graviter decumbente et pro aliquibus aliis (soli Deo notis) intentionibus, quas non enumero, ne taedium creem.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html
  A019000352 

 Questa infatti era una delle più belle caratteristiche di lui, quella cioè di essere presente a tutto, affaccendato in una ressa continua, assillante, di affanni, tra una folla di richieste e consultazioni, ed avere lo spirito sempre altrove: sempre in alto, dove il sereno era imperturbato sempre, dove la calma era sempre dominatrice e sempre sovrana; così che in lui il lavoro era proprio effettiva preghiera, e s'avverava il grande principio della vita cristiana: qui laborat, orat..

  A019000956 

 Vien proprio fatto di domandarsi: quale il segreto di tutto questo miracolo di lavoro, di straordinaria espansione, di conato immenso e di grandioso successo? E proprio il Beato ce l'ha data, la spiegazione, la chiave vera di tutto questo magnifico mistero: ce l'ha data in quella sua perenne aspirazione, anzi continua preghiera a Dio - poichè incessante fu la sua intima, continua conversazione con Dio e raramente si è come in lui avverato la massima: qui laborat, orat, giacchè Egli identificava appunto il lavoro con la preghiera - ce l'ha data in quella sua costante invocazione: da mihi animas, cetera tolle: le anime, sempre, la ricerca delle anime, l'amore delle anime..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 20.html
  A020000582 

 ·        Qui non laborat non mangiorat [III 370]..





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