Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html |
A002001280 |
"Invidiava la sorte di quelli che davano la vita per la fede, ed egli stesso desiderava ardentemente di morir martire; ed ottenne dal Signore la palma del martirio di carità, giacchè, sorta in Roma una fierissima peste, Luigi chiese di andare a servire gli appestati, e venne anch'egli colto dallo stesso morbo in guisa che trasferito al convento, venne dal male lentamente consumato e in breve ridotto all'estremo di sua vita. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005001024 |
Parlava volentieri dei Missionarii, che faticano alla conversione degli infedeli e degli eretici, pregava per essi, e ne invidiava la sorte. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009002036 |
Il Cardinale Gerolamo d'Andrea, uomo di vasta cultura, di straordinario orgoglio e in stretta attinenza col Pantaleone e col Passaglia, da lungo tempo sentiva avversione non tanto verso Pio IX, del quale irrideva spesse volte l'alta [184] misticità, quanto verso il Cardinale Antonelli, di cui non approvava la politica e invidiava la carica. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html |
A016001208 |
Nella terza la Francia invidiava all'Italia la sorte di possedere Don Bosco; si ringraziava però Iddio che in ogni parte della terra l'opera di Don Bosco facesse risplendere la potenza divina e la divina provvidenza. |