Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html |
A002000851 |
Raccontai adunque loro molto particolareggiata, con nuove circostanze da me inventate, la favola di Esopo, dove dice che una rana voleva farsi grossa come un bue; ma tanto gonfiò, che in fine crepò. |
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A002001569 |
Forse i delatori, per distrarre l'attenzione dell'autorità da altre vere conventicole politiche, e troppo bene comprendendo che D. Bosco sottraeva alla loro influenza tanta gioventù, avevano affastellate nuove accuse, inventate nuove calunnie. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005000770 |
- E qui ripeteva le favole inventate da' suoi correligionarii, e accennava ad eretici antichi che nulla ebbero di comune coi riformatori del secolo XVI.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html |
A008004598 |
Egli è niente meno che il colera, che, non so come, se per vapore o per telegrafo, chè già si sono inventate al giorno d'oggi tante vie, entrò nei nostri paesi e cominciò a far man bassa. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010005851 |
Ora nel suo numero del 17 aprile leggiamo un importante articolo intorno al soggiorno in Roma del R.mo Don Bosco, col quale si riducono a niente tutte le dicerie inventate da molti giornali.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015001095 |
A questo punto Don Sala, uomo d'imponente statura, ma di patriarcale semplicità, balza da sedere, si fruga nelle tasche, cava fuori una manata di carte, ne estrae una cartolina e gliela porge dicendo: -Legga, legga, Monsignore, e si persuaderà che le grazie ottenute da Maria Ausiliatrice non sono inventate da Don Bosco. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 20.html |
A020005226 |
· D. Sala estrae di tasca una cartolina dicendo: "Legga, legga, monsignore; e si persuaderà che le grazie ottenute da Maria A, non sono inventate da D.B.". |
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A020005653 |
D. Sala estrae di tasca una cartolina dicendo: "Legga, legga, Monsignore; e si persuaderà che le grazie ottenute da M.A. non sono inventate da D.B.". |
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A020006302 |
D. Sala estrae di tasca una cartolina: "Legga, legga, Monsignore; e si persuaderà che le grazie ottenute da M.A. non sono inventate da D.B... Ebbene, permetta che legga io" [XV 165].. |