Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003002383 |
D. Savio Ascanio era persuaso che D. Bosco vegliasse, molte ore della notte e talora la notte intiera, pregando; e notò che quando recitava le orazioni in comune, pronunciava con un gusto affatto speciale le parole Padre nostro, che sei nei cieli; e la sua voce, spiccando in mezzo a quella dei giovani, aveva in quel momento un suono armonioso, indefinibile, che muoveva a tenerezza chi udiva. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006002494 |
Per eccitare qualcuno alla perseveranza nella virtù, con una certa sostenutezza, mescolata ad un mezzo sorriso indefinibile, soleva usare una industriosa cerimonia di sua invenzione colla seguente formola: - Fede, speranza, carità, buone opere, amicizia. |