A015001237
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O Don Bonetti poteva in coscienza e [197] giuridicamente difendersi dalla pretesa complicità degli opuscoli contro l'Arcivescovo, e allora il suo onore, come quello della sua Congregazione, esigeva che non si facesse luogo ad alcuna composizione; o Don Bonetti non era totalmente tranquillo e per circostanze incidentali anche da lui indipendenti poteva presentire di essere involto in una qualche complicità anche indiretta, e in tale ipotesi gli sembrava non disconvenire un atto di scusa ben redatto e motivato, da cui risultasse la verità del fatto con le circostanze vere e nulla più.
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