Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005001519 |
Oh! là non si finiva più entro in una camera, traverso un corridoio, poi altre sale, altre gallerie, altri corridoi, monta e cala, finchè, dopo di avere camminato due ore all'oscuro, mi trovai in una grotta bellamente addobbata e risplendente.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006000658 |
Giunta in falda ad una grotta detta di Massabielle, mentre voleva passare il canale quasi asciutto di un molino, ecco un rumore, un soffio, come di vento gagliardo, si fa sentire rimanendo immobili tutti i rami delle piante. |
||||||||
A006000658 |
Meravigliata Bernardetta volge il guardo verso la grotta e tutta tremante si getta ginocchioni a terra. |
||||||||
A006000662 |
- Figliuola, da parte mia fa sapere ai sacerdoti che desidero, mi venga eretta qui una cappella! - Il 25 febbraio Bernardetta per suo comando, in un canto arido, oscuro della grotta, colle mani faceva un piccolo scavo nel terreno ed ecco zampillare una fontana di acqua perenne che dà ancora oggigiorno circa cinquemila litri di acqua all'ora. |
||||||||
A006000663 |
Fin dalla prima apparizione, la gente avutane notizia correva a quella grotta a decine e decine di migliaia, l'acqua della fontana operava miracoli senza numero e più luminosi del sole e non bastavano i confessori a contentare i fedeli, che desideravano riconciliarsi con Dio. |
||||||||
A006001171 |
Tutta la sua vita mortale fu, è vero, un continuo umiliarsi; ma se io lo vedo nascere in una grotta, se giace su poca paglia, io pur odo il canto degli angioli, vedo una brillante stella che lo annunzia ai grandi della terra, ai Re Magi, i quali tosto si muovono ad adorarlo; se io lo vedo fra le turbe, disprezzato e svillaneggiato dagli Scribi e dai Farisei, vedo pur anche che ovunque egli passa lo accompagnano i più strepitosi miracoli; se io lo vedo pendere dalla croce, io vedo pur anche che al suo dolore si rattrista e si sconvolge il firmamento e il sole niega la sua luce; trema ed oscilla la terra sotto i piedi della croce; i morti risorgono dalle tombe; la natura scompigliata annunzia all'universo la morte del Dio fatto uomo. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009007244 |
Facciamo come quel solitario che prendeva conforto dal cielo, contemplando dalle fessure della sua piccola ed oscura grotta un tratto del firmamento. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010012572 |
Umile barrocciaio, d'ingegno poetico e portato al misticismo, erasi prima ritirato in un romitaggio della Sabina, presso Montorio Romano, ove, seguìto da un certo Marcus, tedesco, e da altri adepti, era rimasto per quindici anni, dicendo d'esser chiamato a grandi gesta religiose, dotato di visioni celesti, e d'aver ricevuto da S. Pietro un segno, che portava in fronte, che poi... all'autopsia, si riconobbe essere un tatuaggio comune! Nel 1869, insieme col Marcus, era tornato nei propri paesi, ed iniziando sul Monte Labbro la costruzione d'una torre, scopriva una grotta, il qual fatto accrebbe il numero dei suoi seguaci. |
||||||
A010012585 |
E cominciò a narrargli delle rivelazioni avute, e come si fosse trovato in una grotta senz'uscita e senza sapere come vi fosse entrato, e di voci misteriose.... |
||||||
A010012588 |
- Che cosa intende di dire? quali prove esige? Ho visto io quella grotta, ho sentite io quelle voci!. |
||||||
A010015234 |
Don Bosco rideva egli pure, e volentieri andò a fare una conferenza a quelle buone figliuole, e a visitar una grotta raffigurante quella di Lourdes, che Don Bianchi aveva costrutta.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html |
A012007509 |
Sulla cima di questa torre le lontane montagne, i castelli romani la vista stessa d'una parte di Roma e del letto tortuoso del biondo Tevere, accompagnato dalla scena principale abilmente architettatavi del mistero della nascita di Gesù, dei pastori che lo venerarono, degli Angioli che accorrono dal cielo, della grotta di Betlemme, delle pecorelle elle l'attorniano strette fra le reti, erano qualche cosa non terreno, ma divino e imparadisavano l'animo degli spettatori.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015005639 |
Si spiega come mai S. Gerolamo dovesse cercarsi pace presso alla grotta di Betlemme, perché altrove le lingue malediche di certi chierici non gli concedevano riposo; come S. Giovanni Crisostomo ben due volte fosse cacciato in esilio per sentenza di personaggi adorni del più augusto carattere, fra i quali era S. Cirillo di Alessandria; come S. Carlo Borromeo fosse perseguitato a morte da un gruppo di religiosi; e S. Giuseppe Calasanzio incontrasse le più terribili opposizioni dove avrebbe dovuto promettersi aiuti e conforti. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html |
A017003262 |
Mentre pregava alla grotta, le parve di sentire una voce che a lei dicesse: - Prega per la madre, non pregare per il figlio. |