Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html |
A002000673 |
Il sopraggiungere tutte le settimane di nuovi prigionieri rotti al malfare, le misure disciplinari colle quali il Direttore era costretto a punire le loro [177] insubordinazioni, le risse e gli odii accesi fra di loro per futili motivi, le sentenze dei tribunale più gravi delle temute, dissipavano le speranze del buon prete, il quale però con una costanza e fortezza da santo ricominciava le sue fatiche e le continuava imperturbabile. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005004955 |
Il Marchese Patrizi osservò allora: - Il Beato Sebastiano Valfré diceva: "Bisogna essere santamente furbi nel saper adoperare talora mezzi futili e anche strani per tendere le reti e cogliere la gente semplice: e così facilmente s'induce ad ascoltare la parola del Sacerdote, e a far opere vantaggiose per le anime proprie, pel sollievo del prossimo, e per la gloria di Dio; ma più particolarmente colla gioventù riescono certe industrie che talora parrebbero bizzarre".. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html |
A007003082 |
In quanto però all'ammissione dei maestri agli esami d'idoneità, D. Bosco riceveva dal Ministero una negativa, basata sulle futili ragioni già dal Gatti verbalmente manifestate; circostanza questa, la quale faceva supporre che la risposta fosse dettata da lui medesimo, quantunque non portasse la sua firma; anzi, per togliere ogni speranza a D. Bosco, A cav. Gatti fece addurre in conferma del rifiuto il parere del Consiglio Superiore della Istruzione Pubblica, ligio ai suoi voleri. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009003540 |
Le altre si vorrebbero escludere per futili motivi.. |
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A009009805 |
Avevo un vago sentimento di ciò che fosse la Divinità, di ciò che fosse la Fede, di ciò che dovevano essere i doveri del cristiano, ma nella mia mente, ancor tenera ed ingenua, queste rudimentali e primitive speculazioni filosofiche rimanevano assai facilmente soverchiate dai piccoli e futili avvenimenti della vita quotidiana.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010004683 |
Con futili pretesti si violarono anche domicilii privati, s'infransero vetri, e i colpevoli di tali infamie ne andavano franchi, mentre, in mezzo ai conseguenti tumulti, i poliziotti arrestavano gli innocenti e li [ 4 21] conducevano in carcere, " per salvarli, dicevano, dall'ira del popolo", e a quelli che si lamentavano di tali oppressioni, si rispondeva: - L'avete provocato voi! [68].. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html |
A012004475 |
Si comincia a mettere in una scatola il dito mignolo e poi scherzando si annasa l'indice; poi si fa aderire un po' di pulviscolo all'indice, si aspira delicatamente col naso e se ne ha a sufficienza; poi se ne prende pochissimo con due dita: poi per motivi futili se ne compra per un soldo e non avendo la tabacchiera si tiene in un pezzo di carta e si dice: - Un soldo di tabacco mi dura tre mesi. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015001340 |
Imperocché questo Prelato ora ci vietò di servirci delle facoltà conceduteci dalla Santa Sede; ora contro le prescrizioni ecclesiastiche pretese d'ingerirsi nel regime interno e disciplinare della nostra Congregazione, come se fosse solamente un Istituto diocesano; sovente senza ragione rifiutò di ammettere i nostri Chierici alle Sacre Ordinazioni; talvolta per futili pretesti negò ai nostri Sacerdoti la facoltà di predicare e di confessare ed anche di celebrare la Messa nella sua Diocesi; talora li sospese senza colpa canonica e senza far precedere le formalità richieste dai Sacri Canoni; ci proibì di pubblicare nella sua Diocesi Brevi ottenuti dal Sommo Pontefice a favore delle nostre Opere; biasimò Istituzioni benefiche già commendate e benedette dal Santo Padre; scrisse lettere a grandi e a piccoli, e stampò e pubblicò persino libelli per infamare i Salesiani ed il loro Superiore. |
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A015002602 |
Questi, scrivendogli sulle norme da lui esposte nella lettera al Vespignani, le giudicò dettate [416] "con vero tatto amministrativo e con molta saviezza" e soggiungeva: "Mi pare che il tempo passi in futili discussioni e aspettative, mentre l'opera per se stessa reclama sollecitudine, anche sotto il punto di vista religioso, anzi per questo principalmente" [348]. |
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A015005758 |
6° Col suo Clero e coi migliori di esso, intimando sospensioni senza numero e per futili motivi; e tra le vittime di sospensioni anche Don Bosco quanto al ministero delle confessioni; cosa però di cui [Don Bosco] non s'era accorto, perché esso ed altri supposero che le sue Patenti di Confessione fossero state, come al solito, regolarmente confermate ad annum [...] 7° Perfino coi Vescovi vicini, a cui vietava di venire per funzioni di sua diocesi [605]. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html |
A019001785 |
E, I° Con la S. Sede rifiutandosi di obbedire e buscandosi sospensioni particolari, non volendo stare a sentenza dei Tribunali di essa, ma consigliandosi e combinando con capimagistrati per reagire a Roma e renderle frustanere; 2° Con veri dettami della Fede, avendo, prima ancora che fosse Vescovo, stampate proposizioni, nelle quali andava d'accordo coi capi – setta: proposizioni confutate in uno degli accennati opuscoli, intitolato Piccolo Saggio sulle dottrine di Mons. Gastaldi, nella parte che è propriamente Saggio; 3° Con la Morale di San Alfonso de' Liguori, che trovava troppo larga, ed in conseguenza distruggendo una delle più belle e pel Piemonte più proficue istituzioni, quale era il Convitto Ecclesiastico per lo studio della Morale, che sbandi i rigori del Giansenismo dal Piemonte stesso, e che era fondazione d'uomini insigni per dottrina e santità, quali furono il Teol. Guala e Don Giuseppe Cafasso; e quindi lo sfratto dato al grande Moralista Teol. G. B. Bertagna, ora Vescovo titolare di Cafarnao; 4° Con gli Ordini e Congregazioni religiose, specie contro i Gesuiti, contro cui, facendo poi esso stesso scuola di Morale ai giovani Sacerdoti, spesso convertiva la scuola in declamazioni contro i Gesuiti stessi, ed avendo in un suo scritto mandato alle stampe asserito che lo stato religioso non era più perfetto del semplice Sacerdozio; specie pure col povero Don Bosco, cui sarebbe troppo lungo dire quanto ha maltrattato, e che aveva il torto di non volersi lasciar distruggere lui e la sua Congregazione; 5° Con la sana e cattolica filosofia, essendosi esso fatto campione delle teorie Rosminiane, i cui seguaci ho letto io stesso in un giornale liberale professare che avevano una rocca in Gastaldi Arcivescovo di Torino; 6° Col suo Clero e coi migliori di esso intimando sospensioni senza numero e per futili motivi; e tra le vittime di sospensioni, anche Don Bosco quanto al ministero delle confessioni; cosa però, di cui non s'era accorto esso ed altri supposero che le sue Patenti di Confessione fossero state, come al solito, regolarmente confermate ad annum; mentre però Don Bosco aveva avuto, come seppi, da lui stesso, da Papa Pio IX facoltà di confessare da per tutto senza limiti di territorii; 7° Per fino coi Vescovi vicini, a cui vietava di venire per funzioni di sua Diocesi [107]; 8° Direi per fino coi Santi, giacchè trattandosi di ristampare per la millesima [406] olta una Laude di Sant'Alfonso, perché volendone permettere la ristampa senza una variante da esso voluta, ed osservandogli il tipografo od altri che quella Laude era oramai antica, perché alcuno aveva mai avuto a vedervi nulla che non andasse bene, esso gli soggiunse: Sant'Alfonso era Vescovo, ed io sono Arcivescovo, e voglio così!; 9° Col Capitolo Metropolitano. |