Don Bosco-Memorie biografiche Vol 01.html |
A001000944 |
Più tardi, nel mese di luglio, veniva consegnata al santuario della Consolata la statua in argento fuso della Madonna tenente in braccio il Celeste Bambino, che Re Carlo Felice [268] aveva commessa a distinti orefici, aggiungendo egli ciò che mancava alle oblazioni dei fedeli; e con questa due corone d'oro, omaggio della Regina Vedova Maria Cristina. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003001926 |
Dopo otto e più mesi di vita propria, fruttuosa, indipendente, il buon giornaletto era stato fuso coll 'Istruttore del Popolo, altro periodico che non mancava di buon volere e di lettori. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006005691 |
Il fulmine penetrava nel camino che scendeva nella sua camera, rompeva il muro, smuoveva la colonna del franklin, gettava a terra lo scaffale dei libri, rovesciava il tavolo e con esso quanto eravi sopra; e l'elettricità si appigliava al suo letto di ferro fuso, lo sollevava dal suolo più di un metro e lo trasportava verso il lato opposto, circondandolo di abbagliantissima luce.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010003403 |
Il 15 marzo l'economo Don Carlo Ghivarello firmava, a nome di Don Bosco, il contratto colla Ditta Fratelli Gramaglia "di provvedere e piazzare a sito sul campanile della Chiesa Maria Ausiliatrice di Torino", un orologio orizzontale "con ruotismo del movimento in ottone e quello della suoneria [320] in ferro fuso", che avrebbe suonato "l'ora ed i quarti"e durato in carica "otto giorni", e verrebbe a posto entro due mesi, in modo di cominciar a funzionare e suonare nella novena di Maria Ausiliatrice; e veniva garantito per 5 anni, al prezzo di 1500 lire, da pagarsi 500 appena piazzato, 800 un anno dopo e 200 alla fine della garanzia.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html |
A017002824 |
Infatti se ne venne via con i parenti senza bisogno di chi la sostenesse e camminando poi dritta come un fuso. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 20.html |
A020002546 |
· Giovanni pellegrino per la consegna della statua d'argento fuso, dono del re Carlo Felice ( luglio 1832) [I 267].. |