Don Bosco-Memorie biografiche Vol 01.html |
A001001577 |
Sgombrato il cimitero dalla gente, portando il becchino la cassa sull'orlo della fossa, ode anch'egli nell'interno alcuni colpi distinti. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004003612 |
Sant'Antonio ha da seppellire il cadavere di questo abitator del deserto, e gli mancano gli strumenti per iscavar la fossa; ed ecco che due leoni corrono alla sua volta, scavano colle loro zampe la terra a giusta misura, e benedetti dal santo se ne partono quali mansueti agnelli.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005001515 |
Immaginatevi trista condizione! Io era solo di servizio, due compagni erano già morti per la medesima malattia: dovetti acconciare il cadavere del mio padrone; e poi senza preti, senza accompagnamento alcuno me lo presi tra le braccia e avviluppatolo in una grossa coperta lo sotterrai io medesimo in una fossa scavata a poca distanza dalla nostra tenda. |
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A005002147 |
Ed ecco che esce a dire: - Dite un po' a quel vecchio dai capelli bianchi: Quando ti risolverai una volta a far Pasqua, a cambiar vita? Non vedi che hai già un piede nella fossa?. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006000519 |
Di una Giuditta che salvò Betulia dagli eserciti stranieri, di una Susanna, esaltata per la sua incrollabile virtù fino al Cielo, di un'Ester salvatrice della sua nazione, dei tre fanciulli illesi tra le fiamme di una fornace, di Daniele salvo nella fossa dei leoni. |
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A006000875 |
Fu seppellito nel quadrato di mezzanotte, fila 70, fossa 22, come attestò il vice cappellano D. Fissore.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html |
A007002203 |
Agli ammiratori di Don Cafasso era parso affatto sconveniente che la sua salma rimanesse sepolta in una fossa ordinaria in piena terra, e si pensò circondarla di un muro. |
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A007002204 |
Durante la funzione la fossa era stata tutt'attorno murata, e collocati alcuni sostegni [291], perchè la cassa non avesse a toccare la nuda terra e così fosse meglio preservata dall'umidità. |
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A007004360 |
Il pozzo è quello detto dal libro dei Proverbi: Fovea profunda, [552] puteus angustus e che finisce in puteum interitus come asserisce il Salmo LIV. Fossa profonda, pozzo stretto, pozzo di perdizione. |
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A007004794 |
La fossa che ricevette la cara salma, era segnata col numero 147 nella fila quadrata a ponente.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html |
A008001912 |
Io godo, o Signore, che il mio corpo sia dato in preda ai vermi in penitenza dei miei peccati e delle offese che vi ho fatte: godo che la mia lingua, i miei occhi, le mie orecchie vadano a marcire nella fossa in punizione delle loro mancanze. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009006703 |
Un'altra che pur mi commove vivamente, è il veder ancora sul suo Trono, prospero come allora, e sopra il Trono divenuto anche più glorioso benchè smembrato, lo stesso Regnante Pontefice, che allora, come adesso, era portato a cieli dai buoni, mentre i tristi macchinavano [667] contro a Lui nell'ombra; ed il vedervelo mentre tanti, che gli cantarono sì spesso le esequie, sono già col corpo nella fossa, e coll'anima, dove il Giudice Supremo l'avrà posta.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010000668 |
Contro ogni umana regola di prudenza e di politica, Dio vuole il Papa in Roma, come Daniele nella fossa dei leoni. |
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A010013188 |
Il 9 "terminava la sua faticosa vita, in età di 75 anni", il "Servo di Dio Don Giovanni Borel, modello del Clero, padre dei poveri, operaio indefesso nella vigna del Signore, specialmente a pro dei prigionieri e delle Pie Opere del Rifugio e delle Maddalene", delle quali fu rettore "per 34 anni", "compianto da tutti, ma più dalle sue figlie", che riconoscenti ponevano una lapide, con gli accennati elogi, sopra la fossa dove riposa tuttora la sua salma, cioè verso la metà della prima parte del camposanto, a destra di chi entra, e precisamente presso la tomba di Silvio Pellico, nell'area dell'Opera Pia Barolo.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html |
A018004822 |
Tergere a' piangenti le lacrime, visitare gli abituri, satollar la fame, vestire la nudità de' poverelli, assistere al transito i moribondi, comporre nella cristiana fossa le salme de' trapassati, sull'anime penanti nel carcere purgatorio versare la pioggia del divin Sangue; curare la conversione de' peccatori, aprire ciechi intelletti allo splendor della fede, gli oppressi risollevare e difendere i conculcati diritti della giustizia, ecco le consolazioni del cuore umano, quelle che lo preparano alle superne; e non furono appunto queste le consolazioni preferite dal divin Cuore? Eppur, quasi dissi, nel suo terrestre pellegrinaggio, la generosa passione di fare il bene non è riuscito Gesù a soddisfarla abbastanza. |