Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003000517 |
Lo stesso N. S. Gesù Cristo si adirò più volte contro de' Farisei: Circumspiciens eos cum ira [10], e l'ira ben governata non si oppone alla virtù della mansuetudine. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004001475 |
Il 17 luglio 1851 Mons. Luigi Calabiana Vescovo di Casale gli raccomandava un giovane israelita di cognome Deangelis, chiamato per soprannome Giovanni de' Farisei. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005003865 |
Seguiva l'esempio del Divin Maestro, il quale rimproverato dai Farisei, perchè i suoi discepoli non digiunavano, rispondeva loro colle similitudini del pezzo di panno nuovo cucito sopra un abito vecchio, del vino nuovo messo in otri vecchie, e del bevitore abituato al vino vecchio, il quale non vuole indursi a un tratto a preferire il vino nuovo. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006001171 |
Tutta la sua vita mortale fu, è vero, un continuo umiliarsi; ma se io lo vedo nascere in una grotta, se giace su poca paglia, io pur odo il canto degli angioli, vedo una brillante stella che lo annunzia ai grandi della terra, ai Re Magi, i quali tosto si muovono ad adorarlo; se io lo vedo fra le turbe, disprezzato e svillaneggiato dagli Scribi e dai Farisei, vedo pur anche che ovunque egli passa lo accompagnano i più strepitosi miracoli; se io lo vedo pendere dalla croce, io vedo pur anche che al suo dolore si rattrista e si sconvolge il firmamento e il sole niega la sua luce; trema ed oscilla la terra sotto i piedi della croce; i morti risorgono dalle tombe; la natura scompigliata annunzia all'universo la morte del Dio fatto uomo. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010005562 |
L'avea sempre col mondo e particolarmente con quegli ottimi Farisei. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html |
A012001767 |
In fine della seduta che fu alle undici e un quarto, molti distinti personaggi vennero a stringergli la mano... E' però bene notare che in mezzo a tanta moltitudine di amici dell'amatissimo nostro Papà, in mezzo a tanti ammiratori e del nome e delle opere delSig. D. Bosco non mancavano però alcuni Farisei, che, siccome ai tempi del Salvatore, cercavano di [173] prenderlo in parole, ut accusarent eum...; "uomini venuti ad ascoltare ilSig. D. Bosco a fine di poter notare qualche cosa per denunziarlo al S. Uffizio... Ma l'oratore, prevenuto di questo laccio, appoggiò ogni suo pensiero, ogni parola, si può dire, all'autorità dei Santi Padri, del Vangelo e della Chiesa. |