Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html |
A012002479 |
Il giorno A monsignor Durio, canonico di Novara, uomo di lettere e in voce di liberaleggiante, comparve sul finire del pranzo e, secondo il solito di chi arrivava a quell'ora, fu ricevuto nel refettorio; s'intrattenne [226] assai col Beato, passeggiando sotto i portici. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015001982 |
Cosi il teologo Pavarino, cappellano alla Regia Basilica di Superga, e il canonico Durio, cappellano di Corte, vennero da Don Bosco a dirgli che, avendo saputo della lotteria da lui ideata, desideravano di prestarvi l'opera loro, per contribuire anch'essi al buon risultato. |