Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003001122 |
Nel giorno di festa erano questi in sì grande folla, che una parte appena poteva raccogliersi nella cappella; laonde in tempo delle sacre funzioni era mestieri trattenerne un ducento e più nelle scuole, o in un angolo del cortile. |
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A003002947 |
Sì, ed il prezzo, della tesa si rapporta allo stero con facilità e con più esattezza, che non credereste, perchè il divario è di Soli 2 Millesimi, cioè lo stero corrisponde solo a 198 millesime parti della tesa, sicchè se calcoliamo (200 millesimi) ducento invece di 198 millesimi ben potremo avere il prezzo quasi esatto dello stero.. |
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A003002948 |
Oh! mi ricordo che ducento è il quinto di mille, sicchè prendendo il quinto del prezzo dì tesa risulterà il prezzo dello stero. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010013049 |
Attese le pietose condizioni della famiglia, Don Bosco permetteva ad un alunno dell'Oratorio di ricorrere direttamente alla carità del S. Padre, il quale incaricava il Cardinal [1180] Berardi d'assumere esatte informazioni, e poi mandava al giovinetto ducento lire.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html |
A018005242 |
I° La prelodataSig. Marchesa Marianna Zambeccari a fine di assicurare l'esistenza dell'Opera che intende fondare, cederà o per via testamentaria o per atto notarile la somma di franchi ducento mila per la compra o costruzione del necessario edifizio, per provvederlo dei necessari suppellettili pei laboratori, per la cucina e pel rimanente dell'istituto. |