Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html |
A017002226 |
In quella città dell'industria il Vescovo monsignor Vittore Giuseppe Doutreloux, bel nome nella storia della Chiesa belgica, anelava di dar vita a un'opera che fosse come l'Oratorio di Torino con il suo duplice obiettivo, di assicurare una cristiana educazione alla gioventù bisognosa mediante scuole professionali e di coltivare in scuole secondarie le vocazioni ecclesiastiche. |
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A017002227 |
Queste parole, proferite con energia, colpirono monsignor Doutreloux e lo persuasero di due cose, che rivolgendo a Don Bosco la sua supplica aveva secondato i disegni divini e che quindi i mezzi non sarebbero mancati. |
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A017005379 |
† VICTOR JOS. DOUTRELOUX. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html |
A018002098 |
Quanto aveva fatto nel triennio precedente monsignor Doutreloux, vescovo di Liegi, [437] perchè Don Bosco si decidesse ad aprire una scuola professionale nella sua città! Ne aveva parlato anche a Leone XIII. Di fronte all'impossibilità di vedersi esaudito con la prontezza da lui desiderata, non aveva disperato, ma si era rifugiato nella preghiera [344].. |
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A018002104 |
Ritornato alla sua diocesi, monsignor Doutreloux si diede d'attorno per tirar su l'edifizio. |
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A018002111 |
Il Santo gli parlò con ammirazione di monsignor Doutreloux, encomiandone lo zelo per la classe operaia.. |
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A018002114 |
Morto Don Bosco, monsignor Doutreloux concentrò in Don Rua la devota affezione professata verso il Santo. |