Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003000569 |
Anfossi esponeva ciò di che era stato testimonio per molti anni: Vidi io stesso giovanastri adulti e scapestrati, i quali dopo poche feste diventavano buoni e fervorosi. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004001085 |
Ma se per gli altri riuscivano un sollievo, per lui diventavano una fonte di serie preoccupazioni, fatiche e grandi sollecitudini, dovendo pensare a tutto ed a tutti. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005001820 |
Il preferito però era sempre D. Bosco, e quanti si confessavano da lui diventavano migliori.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006000101 |
Tutte queste attraenti prerogative unite insieme, ne facevano di D. Bosco un personaggio simpatico ed ammirabile fino alla venerazione, per tutti coloro che ebbero la fortuna di praticarlo da vicino e per cui ne diventavano di lui, più che servi, schiavi per affetto.. |
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A006001814 |
I toccati diventavano neri e cadevano morti. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009001952 |
Dopo questo arrivarono col medesimo capitombolo altri e il numero loro vieppiù si aumentava e tutti mandavano lo stesso grido e diventavano immobili, arroventati, come coloro che li avevano preceduti. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html |
A012002330 |
Sciolta l'anno innanzi da Don Bosco, perchè quelli che vi entravano [209] diventavano indisciplinati, fu ricostruita su nuove basi, e i novellini facevano già benino. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015002778 |
Si faceva tanta ressa alle porte degli ospizi e dei collegi che gli edifizi primitivi diventavano angusti e bisognava aumentarne la capacità; d'altra parte tali ingrandimenti producevano un ottimo effetto sull'animo dei benefattori, i quali in modo evidente si rendevano conto dell'impiego che s'andava facendo dei mezzi dalla loro carità somministrati. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html |
A017001972 |
Quelle strade erano percorse da veicoli, o da mezzi di trasporto che correndo prendevano successivamente mille aspetti fantastici e mille forme tutte diverse, benchè magnifiche e stupende, sicchè io non posso definirne o descriverne una sola, Osservai con stupore che i veicoli giunti vicini ai gruppi di case, ai villaggi, alle città, passavano in alto, cosicchè chi [300] viaggiava vedeva sotto di sè i tetti delle case, le quali benchè fossero molto elevate, pure di molto sottostavano a quelle vie le quali mentre nel deserto aderivano al suolo, giunte vicine ai luoghi abitati diventavano aeree quasi formando un magico ponte. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 20.html |
A020008285 |
Vidi io stesso giovinastri adulti e scapestrati i quali dopo poche feste diventavano buoni e fervorosi (Can. Anfossi) [III 135].. |