Don Bosco-Memorie biografiche Vol 01.html |
A001000208 |
Le bande di briganti, composte di malfattori, di disertori dalle file degli eserciti, di gente fuggita dalle prigioni, che in tanto disordine civile stavano sicure di non esser colte, allora furono inseguite da ogni parte. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html |
A002002020 |
L'Anzino intervenne per un anno e più; gli altri si stancarono subito e si ritrassero; ma non si stancò D. Bosco nel girare per le scuole e trarne a sè nuovi piccoli apostoli che supplissero ai disertori.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003001675 |
Intanto i giovani disertori dell'Oratorio si radunavano all'aria aperta nei luoghi che erano indicati dai loro bollenti caporioni. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004002034 |
Quivi incominciarono a convenire prestando il loro ufficio i catechisti disertori di Valdocco la domenica dopo il giorno di quella malaugurata conferenza. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005004478 |
Appena si potè, le scuole furono aperte, e vennero attirati non pochi fanciulli poveri, di famiglie cattoliche, disertori dalle scuole protestanti; e si riuscì ad impedire che divenissero vittime dell'eresia col pretesto dell'istruzione elementare.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009006327 |
Disertore dalle truppe italiane, erasi rifugiato nel Territorio Pontificio, dove, per misura prudenziale, tutti i disertori esteri venivano imprigionati e non rilasciati finchè una persona dello Stato non si rendesse garante presso le autorità. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015000485 |
Il lor Fondatore essere [73] un mistificatore, un sedicente operator di miracoli; scopo della sua istituzione suggestionare la gioventù per farle intraprendere la carriera ecclesiastica a dispetto delle famiglie e spedire poi nell'America gl'irreggimentati; i soci un'accozzaglia di poveracci, piombati senza un soldo dalla non ricca Italia in Francia per isfruttarla; tutti insieme una razza di fratacchioni, di cui parte preti improvvisati in barba alle leggi canoniche e parte chierici o laici pezzenti e disertori; gran pietà esteriore per accalappiare gl'ingenui e vita privata piena di vizi; sulle prime essersi ricevuti pochi ragazzi gratuitamente per poter battere la gran cassa e raccogliere limosine, poi licenziati sotto pretesto di cattiva condotta e sostituiti con altri a pagamento; gli alunni barbaramente trattati, percossi a colpi di martello, ridotti alla fame, costretti a gridare Viva il Papa, abbasso la Repubblica; avere il Direttore corrispondenza con il pretendente al trono francese; inesplicabile apparire la tolleranza del Governo per simili frocardes e fratres seviziatori di ragazzi, tanto più inesplicabile dopo le informazioni e le proteste fattegli pervenire dai cittadini. |