Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005002175 |
Mons. Gentile, delegato della Santa Sede si recava al Castello d'Ivrea il 2 aprile 1857, e innanzi a lui inginocchiato il Grignaschi leggeva parola per parola la cedola impostagli di sua abiurazione, confessava l'enormità delle sue colpe, e prometteva con giuramento di detestare le empie dottrine professate, insegnate e promulgate, di aderire pienamente agli insegnamenti e all'autorità della Chiesa, e di accettare tutte le penitenze che gli furono o gli saranno imposte dal Santo Uffizio. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009007230 |
- Detestare il male fatto nel passato, correggere il presente: aver dispiacere del bene trascurato; risolvere fermamente di cooperare con qualunque sacrifizio alla salute del prossimo.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html |
A017001036 |
Voi sarete luce che risplende in mezzo al mondo, e col vostro esempio insegnerete agli altri come si debba fare il bene e detestare e fuggire il male. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html |
A019000331 |
Imitare Don Bosco per riprodurre in noi la sua unione ininterrotta con Dio, la sua inesauribile carità verso il prossimo, la sua prudenza, la sua incrollabile fortezza, l'affabilità che rasserena e fa gioire ogni cuore, la purezza illibata che fa detestare in sommo grado il peccato [80] e sospirare incessantemente alle cose celestiali, è, Beatissimo Padre, la missione che intensificheremo d'ora innanzi, per arrivare più facilmente a seguire l'unico Maestro, Guida e Modello, Gesù Nostro Signore e Redentore.. |