Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003000446 |
In esso espose quello che tradizionalmente già si praticava nell'Oratorio, designò varii uffizii da compiersi in chiesa, in ricreazione, e nelle scuole, e stabilì norme opportune per ciascuno dei medesimi. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html |
A012003848 |
Nel '76 il Ministero designò come uniche sedi per i privatisti le scuole regie, qual era appunto quella di Pinerolo. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013001794 |
Per l'Italia centrale si designò il seminario di Magliano, dove sarebbe andato Don Rua a rappresentare Don Bosco. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html |
A017003919 |
Monsignore, non volendo mandare a sì gran distanza un prete solo, designò d'inviare Don Beauvoir come cappellano e con lui Don Savio; ma, prevedendo difficoltà da parte del Governo centrale a concedere l'autorizzazione per quest'ultimo, gli ottenne il permesso sotto il titolo colorato di agronomo. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html |
A018002086 |
Don Bosco designò un suo fiduciario, che si presentasse al mercato e facesse la sua offerta per persona da nominare. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html |
A019000220 |
Per la Causa di Don Bosco, Leone XIII designò come Ponente il Cardinale Parocchi. |
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A019000223 |
Per luogo delle sedute Sua Eminenza designò l'Oratorio salesiano, dove dal 10 giugno 1900 al 30 gennaio 1901 si tennero A adunanze. |
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A019000401 |
Avendo dipoi stabilito di render pubblica la sua sentenza decretoria, designò questo auspicatissimo giorno della festa di San Giuseppe, Patrono Universale della Chiesa Cattolica, venerato con particolare divozione dal Venerabile Giovanni Bosco, e dopo aver celebrato con fervore il divin Sacrificio, chiamati a sè i Reverendissimi Cardinali Camillo Laurenti, Prefetto della Sacra Congregazione dei Riti ed Alessandro Verde, Ponente della Causa, insieme col Rev. Mons. Carlo Salotti, Promotore Generale della Fede e l'infrascritto Segretario, alla loro presenza passò in un'altra nobile aula, sedè sul trono e decretò solennemente: constare della istantanea e perfetta guarigione di Suor Provina Negro da un ulcere rotondo allo stomaco e così pure della istantanea e perfetta guarigione di Teresa Callegari da poliartrite acuta postinfettiva e da altre lesioni che avevano ridotta la malata allo stato di marasma.. |