Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003002297 |
Era coadiuvato dall'abate Carlo Morozzo, che poi fu elemosiniere del Re e Canonico della Metropolitana, dal Sac. Ignazio Demonte, dall'Avvocato Bellingeri, dal Teol. Felice Rossi e dall'Avvocato D. Berardi.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004001577 |
Carlo Morozzo, dal Sac. Ignazio Demonte, dall'Avv. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005000221 |
In quello di S. Luigi i chierici dovevano pensare a provvedere gli oggetti per quel lotto e D. Demonte donava loro fino al 1861 cinque lire ogni mese a questo scopo, ed essi da abili amministratori con tale somma sapevano procurarsi tanti oggetti da contentare i giovani. |
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A005003088 |
Fra quelli che si prestarono più assiduamente in quel frattempo è degno di speciale menzione D. Demonte. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html |
A008001433 |
Il 17 luglio il Cadorna gli scriveva per ordine del Ministero dell'Interno, pregandolo ad accettare nel suo stabilimento il giovane Giovanni Emilio Demonte, di anni 12, il cui padre naturale, che era luogotenente in un Reggimento Fanteria, e avealo abbandonato in mezzo ad una strada, prometteva che avrebbe pagate lire 15 mensili. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010001390 |
La causa di cotesti malanni veniva attribuita al taglio degli alberi sulle ripe della vicina Stura di Demonte, cosicchè, sul far della sera, per ordine del medico, si dovevano chiudere tutte le finestre.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015005984 |
Tra questi sono degni di memoria il Teol. Giovanni Borel, il Teol. Francesco Rossi, il Sac. Don Demonte, già da Dio chiamati a ricevere il premio del loro zelo, e più altri tuttor viventi che continuano a sacrificarsi al bene religioso e morale della gioventù. |