Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005002344 |
[456] Era questa la solita frase che D. Bosco ripetè ai costruttori ogni volta incominciava una delle tante sue fabbriche. |
||
A005002966 |
Non ammise scialo di locali, disapprovò corridoi e scaloni troppo ampli; e i costruttori fecero tali passaggi che non permettessero l'innoltrarsi più d'una persona alla volta. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006003582 |
D. Bosco gli affidò l'erezione di tutti i suoi edifizii per ben trent'anni, sicchè divenne uno dei primi costruttori ed impresari di fabbriche e chiese in Torino.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html |
A007004937 |
Nè bastò che i costruttori avessero il disegno o la speranza di ottenere dalla Curia Arcivescovile l'erezione in parrocchia delle loro chiese, per indurre l'Amministrazione Comunale a prestare il suo concorso. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013003971 |
Costruttori della chiesa erano i fratelli Carlo e Giosuè Buzzetti, che avevano stipulato il relativo contratto con monsignor Gastaldi, obbligàtosi a corrispondere loro le somme pattuite fino al compimento del sacro edifizio. |
||||
A013003976 |
Gli scrisse dunque pregandolo di far un attestato delle somme generali che gli aveva pagate per poterlo consegnare all'ingegnere direttore dei lavori, volendosi liquidare ogni conto e verificare di quanto ancora fossero creditori i costruttori. |
||||
A013003976 |
Le ansietà dei costruttori erano grandi; ma cercavano di confortarsi col pensiero che tali personaggi non si sarebbero macchiati di atti sleali. |